Mer 6 Novembre, 2024

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Barbie è ora ufficialmente un blockbuster da 1 miliardo di dollari

A distanza di appena due settimane dall’uscita nelle sale cinematografiche, Barbie, il film campione d’incassi di Greta Gerwig, fa ora ufficialmente parte del club del miliardo di dollari.

Il film sulla celebre bambola giocattolo con Margot Robbie, America Ferrera e Ryan Gosling, ha finalmente varcato la soglia del miliardo di dollari, rendendo se possibile ancor più popolare il brand di Barbie. Secondo Variety, il film ha superato in queste ore l’enorme traguardo, diventando il primo film diretto esclusivamente da una donna a raggiungere questo obbiettivo. È anche l’unico film estivo del 2023 a superare il miliardo di dollari, nonché il secondo film dell’anno in assoluto dopo Super Mario Bros. Movie di aprile. Questo numero è destinato a crescere nelle prossime settimane e, anche se film come Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutant Mayhem e The Meg 2: The Trench sono ora nelle sale, è molto probabile che Barbie (e potenzialmente il suo rivale Oppenheimer, di Christopher Nolan) continuerà a dominare i box office.

Prima della sua uscita a fine luglio, Barbie ha suscitato molto clamore. Non solo è diventato un evento cinematografico grazie all’accoppiata sbagliata con Oppenheimer (confronto ribattezzato affettuosamente Barbenheimer), ma è stato commercializzato in modo insistente ed è apparso diverso da qualsiasi altro blockbuster estivo degli ultimi anni. La gente è andata a vederlo in massa e, almeno in gran parte, l’ha apprezzato. Il successo non è stato però esente da polemiche: all’inizio della settimana, il film è stato criticato in Giappone per essere troppo associato a Oppenheimer, al punto che la divisione giapponese della WB ha pubblicamente richiamato la sua controparte americana per aver partecipato ai meme di Barbenheimer.

Entro la fine dell’anno, sembra probabile che il film sarà una parte importante della stagione dei premi (o almeno della discussione sulla stagione dei premi). La Mattel ha già messo gli occhi su un possibile sequel (senza Gerwig, almeno al momento) e su un universo più ampio basato su altri giocattoli della sua linea. Se questi film si realizzeranno davvero è oggetto di dibattito, ma per il momento restiamo in piena Barbiemania.

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