In attesa dell’uscita ufficiale di Biancaneve nei cinema (tra poche ore in Italia), le prime recensioni della critica sono state pubblicate e il verdetto è piuttosto contrastante.
Diretto da Marc Webb, il film live-action adatta il classico animato del 1937 Biancaneve e i sette nani. La storia segue la principessa Snow White, interpretata da Rachel Zegler, che unisce le forze con sette nani per liberare il suo regno dalla malvagia matrigna, la Regina Cattiva, interpretata da Gal Gadot.
Le controversie dietro al nuovo film live action di Biancaneve
Negli ultimi anni, il film ha attirato numerose polemiche, tra cui la scelta del cast e alcune dichiarazioni di Zegler sul classico Disney originale. Inoltre, l’attrice è stata al centro di dibattiti per le sue opinioni politiche, tra cui la sua posizione pro-Palestina e alcune dichiarazioni contro la rielezione di Donald Trump (per le quali si è successivamente scusata). Alcuni utenti sui social media hanno anche cercato di alimentare una presunta rivalità tra Zegler e Gadot, che ha espresso posizioni contro l’antisemitismo e ha sostenuto il rilascio degli ostaggi israeliani a Gaza.
Attualmente, il film ha un punteggio del 48% su Rotten Tomatoes (basato su 80 recensioni) e del 47% su Metacritic (basato su 37 recensioni), segnando una ricezione davvero tiepida.
Le recensioni di Biancaneve
Ecco alcune delle recensioni più significative:
- The Hollywood Reporter (David Rooney): “Tutto il rumore mediatico non ha alcuna importanza nel vibrante adattamento di Marc Webb. La sceneggiatura di Erin Cressida Wilson trasforma una storia su una principessa in cerca del suo principe azzurro in quella di una giovane donna che trova il coraggio di diventare una leader. Questo desiderio viene espresso con grande intensità in ‘Waiting on a Wish,’ la migliore delle nuove canzoni di Benj Pasek e Justin Paul.”
- IndieWire (Kate Erbland): “Non sempre gli elementi si incastrano perfettamente, ma il film è più divertente di quanto si potrebbe pensare. Questa versione riesce a bilanciare aggiornamenti necessari con un affetto sincero per il materiale originale. In definitiva, ci ricorda che ciò che conta davvero è il prodotto finale. E questo è buono.”
- The Guardian (Peter Bradshaw): “Ecco una nuova versione live-action del mito di Biancaneve che sembra totalmente inutile, un’operazione commerciale pensata per il merchandising. Dove altri film cercano di reinventare i villain, questo si mantiene tradizionale, ma con aggiustamenti revisionistici evidenti e calcolati. Rachel Zegler e Gal Gadot, altrimenti attrici eccellenti, sembrano bloccate in interpretazioni prive di energia.”
- The Wall Street Journal (Kyle Smith): “La prima Biancaneve della Disney non era perfetta, ma era incantevole, spaventosa ed emozionante. La versione 2.0, con Rachel Zegler e Gal Gadot, sembra già appartenere a un’epoca passata. Dopo le polemiche sul casting e sulla trama, Disney ha deciso di rimandarne l’uscita per girare nuove scene e placare le critiche. Purtroppo, la storia è così confusa da risultare noiosa.”
Nonostante il talento coinvolto nella produzione, Biancaneve sembra dividere critica e pubblico. Mentre alcuni elogiano la nuova interpretazione della storia e le musiche inedite, altri ritengono che il film non aggiunga nulla di significativo al classico originale. Con la sua uscita prevista per oggi, 20 marzo, resta da vedere se il pubblico accoglierà il film in modo più positivo della critica.