Dopo l’annuncio ufficiale del blocco della condivisione della password di Netflix tra più utenti, e un periodo di prova delle nuove versioni dell’abbonamento in diversi paesi dell’America Latina, il colosso dello streaming è adesso pronto a estendere le nuove regole anche in Italia.
La società di Scotts Valley ha aggiornato la propria pagina di assistenza e faq con le nuove informazioni che spiegano il funzionamento e la gestione del proprio account. Queste nuove regole costituiscono il nuovo protocollo che consentirà a Netflix di controllare l’utilizzo dell’accesso al servizio su diversi dispositivi per evitare la pratica della condivisione dell’account al di fuori del proprio nucleo familiare.
È proprio sul concetto di nucleo familiare che Netflix ha puntato la sua attenzione con l’obiettivo di individuare, per ogni account, la “posizione principale” di fruizione del servizio di streaming.
Netflix userà l’indirizzo IP per individuare il vero “nucleo domestico”
In pratica, appena le nuove regole diverranno operative (a partire dal mese di marzo), verrà consentito l’utilizzo dello stesso account solo ai membri di uno stesso nucleo familiare che vivono, però, “sotto lo stesso tetto”, luogo che verrà identificato tramite il traffico generato dai diversi dispositivi sullo stesso IP. Tutti i dispositivi (smart TV, console, tablet, smartphone) che si collegheranno principalmente tramite lo stesso indirizzo IP verranno automaticamente associati al cosiddetto “nucleo domestico”, cioè il proprio domicilio o comunque il luogo di residenza del nucleo familiare.
Per dimostrare di appartenere al nucleo domestico, ogni dispositivo dovrà connettersi al servizio collegandosi alla rete della “Posizione Principale” almeno una volta al mese. Tutti i dispositivi autorizzati saranno elencati all’interno del proprio account Netflix che, comunque, ci permetterà di gestirli (rimuovendo o aggiungendo dispositivi diversi).
Quando un dispositivo esterno al nucleo domestico tenterà di accedere a Netflix oppure se l’account viene utilizzato di continuo da una località esterna alla posizione principale, il sistema potrebbe portare a un blocco dell’accesso richiedendo di eseguire una procedura di verifica del dispositivo.
Come verificare un dispositivo per la visione di Netflix
- Verrà inviato un link all’indirizzo email o al numero di telefono associato al titolare dell’account principale.
- Il link porterà a una pagina di controllo in cui si dovrà inserire un codice di verifica a tempo di 4 cifre.
- Il codice va inserito dal dispositivo che si vuole autorizzare entro 15 minuti.
- A verifica completata il dispositivo può essere utilizzato per accedere al catalogo di Netflix.
- Netflix potrebbe richiedere di tanto in tanto la verifica del dispositivo.
Uso di Netflix in viaggio o da una località diversa dal nucleo familiare
Questo sistema di blocco della condivisione della password potrebbe creare dei problemi nel caso si dovesse cercare di utilizzare l’accesso a Netflix, in maniera legittima, quando si è lontani da casa o in viaggio.
Tuttavia il colosso dello streaming ha previsto la possibilità di utilizzare il servizio durante i propri spostamenti o se si hanno più indirizzi di residenza (per esempio una casa la mare o in montagna). In questo caso, prima di spostarsi, sarà sufficiente connettersi a Netflix dalla posizione principale e guardare qualcosa per avere un dispositivo verificato e attivo per 30 giorni. Scaduto tale termine, Netflix potrebbe richiedere nuovamente la verifica del dispositivo in questione.
Quanto costerà la condivisione dell’account Netflix?
Netflix, come già rivelato tempo fa, non impedirà in maniera assoluta la condivisione della password, visto che ha già in programma di far pagare di più per gli account condivisi.
Per continuare a condividere lo stesso account, infatti, si dovrà pagare un sovrapprezzo con un costo che, al momento, non è stato ancora definito.