Dopo la trollata di Amazon Prime Video ai danni di Netflix per via del blocco della condivisione delle password, anche Blockbuster prende in giro il colosso dello streaming.
Il re del business del videonoleggio, sebbene ancora flebilmente in vita, sempre in procinto di essere definitivamente sommerso dal mondo dello streaming. si prende la sua piccola rivincita ricordando a tutti che, ai tempi d’oro del videonoleggio nessuno avrebbe mai sindacato su sulla condivisione di VHS, DVD e Blu-ray.
“Un promemoria amichevole di quando noleggiavate i video da noi” esordisce il tweet di Blockbuster. “Non ci importava con chi lo condividevate… Finchรฉ lo restituivate in tempo”.
Una piccola rivincita per un marchio che รจ stato l’icona degli anni ’80-’90, un business che tra mille difficoltร ha retto alla diffusione online di video pirata e al peer-to-peer ma nulla ha potuto contro la diffusione delle piattaforme di streaming.
Si tratta di un nuovo sussulto social per Blockbuster che adesso รจ di proprietร di Dish Network, visto che poco piรน di due mesi fa il sito web ufficiale del marchioย aveva cosรฌ avvisato i naviganti: โVi preghiamo di essere pazienti mentre riavvolgiamo. Stiamo lavorando per riavvolgere il vostro film. La presa in giro di Netflix sembra quasi confermare che qualcosa sembra davvero bollire in pentola.
A friendly reminder that when you used to rent videos from us. We didnโt care who you shared it withโฆ As long as you returned it on time. @netflix
โ Blockbuster (@blockbuster) May 25, 2023
Ricordiamo che Netflix, da qualche giorno, ha iniziato a inviare mail ai suoi utenti italiani informandoli che sta procedendo all’implementazione del blocco della condivisione dell’account, contemplando comunque la possibilitร di aggiungere altri utenti extra agli account (massimo 2) al costo di 4,99 โฌ al mese.