Mentre il giro d’affari di Kickstarterย (ma non solo) e l’arrivo sul mercato di 10 nuovi titoli ogni giornoย non fanno altro che corroborare un trend piรน che positivo per il mercato dei giochi da tavolo, un’altra conferma della loro crescente popolaritร arriva da una spiacevole situazione, che si sta verificando in questi giorni sul portale web piรน famoso della categoria: BoardGameGeek.
BGG is being targeted by a distributed denial of service (DDoS) attack | https://t.co/Cj0mPtHcrh
โ BoardGameGeek (@BoardGameGeek) 22 gennaio 2018
Negli scorsi giorni, molti di voi si saranno accorti delle numerose difficoltร nell’accedere al celebre sito che, a tutt’oggi, scopriamo essere sotto attacco DDoS. Una pratica che normalmente viene messa in atto da ignoti (hacker russi) verso aziende o siti di una certa rilevanza sul web, in grado di generare una forte eco attraverso social e siti d’informazione.
L’attacco, in atto giร dallo scorso lunedรฌ, ha messo in ginocchio i server di BoardGameGeek, causando rallentamenti e blocchi totali durante tutta la settimana, come dichiarato daย Scott Alden, uno degli amministratori del portale:
L’attacco DDoS รจ partito lunedรฌ 15 gennaio, causando un elevato traffico verso BGG mai fatto registrare prima d’ora. Inizialmente abbiamo pensato che il picco di visite fosse dovuto da qualche menzione particolare di un grosso sito o di qualche show televisivo, cosa che aveva giร causato picchi simili in passato poi รจ stato chiaro che non era cosรฌ.
Solo pochi giorni dopo i gestori si sono resi conto infatti di essere sotto un vero e proprio attacco DDoS, venendo ancora oggi raggiunti da oltre 275.000 IP diversi con richieste di piรน di 2000 pagine per IP.
Immagino che siamo passati di livello! Il primo attacco DDoS di BGG! Ci dispiace per la frustrazione che questo ha causato e vi assicuriamo che faremo tutto il possibile per mantenere BGG online e funzionate a dispetto dell’attacco ancora in corso
Che la battuta, in realtร , sia uno specchio della crescente popolaritร di questo settore? O sarร semplicemente un game designer arrabbiato, che magari non ha visto entrare il suo gioco da tavolo nella top 10 di BGG? Cosa ne pensate? Fatecelo sapere tramite un commento qui sotto!
(Scherzi a parte, auguriamo al team di BGG di risolvere il problema il prima possibile).