Pare che la vicenda che vi avevamo raccontato qualche giorno fa, in cui degli anonimi hacker hanno violato e rubato dati di grande valore a CD Projekt Red, abbia avuto un nuovo sviluppo: l’azienda di cybersecurity Kela riporta come i pirati del web hanno già rivenduto i dati sensibili.
Gli hacker che hanno sottratto codici sorgente e altri dati a CD Projekt Red avrebbero già rivenduto il materiale trafugato
Era stata la stessa CD Projekt Red a far sapere a tutti, tramite il proprio account su Twitter, di aver subito l’attacco ransomware. Oltre ai codici sorgente di titoli famosi della casa polacca come Cyberpunk 2077, Gwent, The Witcher 3, persino una versione mai pubblicata dell’ultimo titolo con protagonista Geralt di Rivia, il gruppo di hacker ha sottratto informazioni sensibili anche riguardo i dipendenti e amministratori dell’azienda, così come dati finanziari e degli investitori. Per quanto si sappia finora, nessun dato sensibile degli utenti è stato sottratto.
Just in: #CDProjektRed AUCTION IS CLOSED. #Hackers auctioned off stolen source code for the #RedEngine and #CDPR game releases, and have just announced that a satisfying offer from outside the forum was received, with the condition of no further distribution or selling. pic.twitter.com/4Z2zoZlkV6
— KELA (@Intel_by_KELA) February 11, 2021
Dopo l’ultimatum di 48 ore, a cui CD Projekt Red ha rifiutato di piegarsi, è iniziata così l’asta per la rivendita dei dati trafugati con un prezzo di partenza di un milione di dollari.
Secondo Kela, l’asta si sarebbe già conclusa. Gli hacker avrebbero rivenduto i dati di CD Projekt Red a un offerente esterno, per una cifra non conosciuta (anche se fonti non confermate parlano di 7 milioni di dollari). L’offerta era soggetta alla condizione che i dati non possano essere ceduti o divulgati in futuro; tuttavia, resta da vedere se gli hacker, sul cui operato sono attualmente in corso indagini da parte degli organi competenti, rispetteranno la parola.
CD Projekt Red, dopo aver dato la notizia lo scorso 9 febbraio, sta mantenendo il riserbo sulla vicenda, probabilmente anche a causa delle indagini in corso. Vedremo come si evolverà la vicenda nelle prossime settimane.
E voi che ci dite? Dispiaciuti per CD Projekt Red o siete tra coloro che gli hanno augurato le peggiori sfortune dopo le polemiche per Cyberpunk 2077? Lasciateci un pensiero in un commento qui sotto.