L’industria dei videogiochi ha conosciuto un boom senza precedenti negli ultimi anni. Un tempo considerato un passatempo per una nicchia ristretta, il gaming è ora un settore che vale miliardi, con un tasso di crescita che supera di gran lunga quello di molte altre industrie. Secondo un report di Newzoo, il mercato globale dei videogiochi è cresciuto del 9,3% nel 2022, raggiungendo un valore di oltre $159 miliardi, rendendolo uno dei settori più redditizi dell’industria dell’intrattenimento.
Questa rapida crescita è dovuta a numerosi fattori. L’innovazione tecnologica ha reso i videogiochi sempre più immersivi e coinvolgenti, attirando un pubblico sempre più ampio. I dati di Statista indicano che il numero di giocatori nel mondo è aumentato da 1,82 miliardi nel 2014 a 2,8 miliardi nel 2021, mostrando un trend di crescita costante. Inoltre, la diffusione dei dispositivi mobili ha reso il gaming accessibile a chiunque, in qualsiasi momento e luogo.
Il gaming non è più solo un hobby per le generazioni più giovani, come dimostrano anche le infografiche di ExpressVPN sul gaming e le generazioni a confronto. Sempre più adulti scoprono il piacere dei videogiochi, sia per svago che per socializzare. Secondo un rapporto dell’Entertainment Software Association, il 38% dei giocatori negli Stati Uniti nel 2021 aveva un’età compresa tra 18 e 34 anni, mentre il 26% aveva più di 35 anni. Questi dati dimostrano che il gaming sta diventando un fenomeno globale che coinvolge persone di tutte le età.
Come funziona il cloud gaming e di cosa si tratta
Il cloud gaming è una tecnologia emergente che sta rivoluzionando il modo in cui i videogiochi vengono fruiti. Al posto di richiedere un hardware potente e costoso per eseguire i giochi, il cloud gaming sfrutta la potenza di calcolo di server remoti per eseguire i giochi, che vengono poi trasmessi in streaming ai dispositivi degli utenti. Questo permette di giocare a titoli ad alta definizione su qualsiasi dispositivo con una connessione internet, dai computer portatili agli smartphone, senza la necessità di scaricare o installare i giochi.
Sono emersi numerosi servizi di cloud gaming negli ultimi anni, tra i più noti ci sono Xbox Cloud Gaming (precedentemente noto come Project xCloud) di Microsoft, GeForce Now di Nvidia e Amazon Luna. Xbox Cloud Gaming è incluso nel servizio Xbox Game Pass e offre l’accesso a oltre 100 giochi. GeForce Now permette agli utenti di giocare ai propri giochi PC su quasi tutti i dispositivi, mentre Amazon Luna offre un’ampia biblioteca di giochi tramite un abbonamento mensile.
La popolarità di questi servizi di cloud gaming è cresciuta rapidamente e come dimostrano le analisi della Commissione Europea sull’accordo Microsoft-Blizzard, come quelle di altri enti di vigilanza internazionali dei mercati, il cloud gaming viene riconosciuto come il settore di sviluppo più importante per il futuro del gaming. Inoltre, secondo un report di Mordor Intelligence, il mercato del cloud gaming è previsto di crescere del 15,3% all’anno tra il 2021 e il 2026. Questo aumento è dovuto alla crescente domanda di esperienze di gioco flessibili e convenienti. Con l’avanzare della tecnologia e l’espansione delle infrastrutture di rete, si prevede che il cloud gaming diventerà una parte sempre più importante dell’industria dei videogiochi.
Perché il cloud gaming attira sempre più giocatori
Uno dei principali vantaggi del cloud gaming è la sua convenienza economica. Acquistare o costruire un computer gaming potente può essere un investimento significativo, con costi che possono superare facilmente i mille euro. Inoltre, mantenere l’hardware aggiornato per poter giocare ai titoli più recenti può comportare costi aggiuntivi non trascurabili. Con il cloud gaming, invece, gli utenti possono accedere a un’ampia biblioteca di giochi pagando un abbonamento mensile relativamente basso. Questo rende il gaming più accessibile a un pubblico più ampio.
Un altro vantaggio del cloud gaming è la sua flessibilità. I servizi di cloud gaming permettono di giocare su una vasta gamma di dispositivi, incluso computer, smartphone, tablet e smart TV. Non c’è bisogno di essere legati a un unico dispositivo o luogo; basta avere una connessione internet per poter giocare. Questo permette agli utenti di godersi i loro giochi preferiti ovunque si trovino.
Infine, il cloud gaming elimina la necessità di avere un sistema operativo specifico per giocare a determinati giochi. Molti giochi richiedono Windows per funzionare, il che può essere un problema per coloro che usano Mac o Linux. Con il cloud gaming, tuttavia, i giochi vengono eseguiti sui server del provider, il che significa che possono essere giocati indipendentemente dal sistema operativo dell’utente. Questo apre un mondo di possibilità per coloro che in passato sono stati esclusi dal mondo del gaming a causa delle limitazioni del loro sistema operativo.
Quali sono i limiti del cloud gaming oggi
Nonostante i molti vantaggi del cloud gaming, esistono ancora alcune sfide che ostacolano la sua espansione. Uno dei problemi principali è la necessità di avere una connessione internet stabile e veloce per giocare. Per trasmettere i giochi in streaming con una qualità elevata, è necessario disporre di una larghezza di banda sufficiente, cosa che non è sempre garantita, specialmente in aree rurali o remote. Anche in aree con buona connettività, problemi come l’interruzione del servizio o la congestione della rete possono influenzare l’esperienza di gioco.
Anche se si dispone di una connessione internet buona, i giocatori possono sperimentare una qualità grafica inferiore o problemi di latenza se la connessione internet è instabile a causa di condizioni esterne. Questo può includere variazioni meteo, problemi con il provider di servizi internet, problemi con i server del servizio di cloud gaming, come un eccessivo numero di utenti in gioco, problemi con la larghezza di banda e così via. Questi problemi possono creare ritardi o interruzioni nel gioco, che possono essere particolarmente frustranti nei giochi competitivi dove ogni millisecondo conta.
Un’altra sfida è la disponibilità dei giochi. Non tutti i giochi sono disponibili sui servizi di cloud gaming, e anche quelli che lo sono potrebbero non esserlo in modo permanente. I giochi possono essere rimossi dal servizio per vari motivi, come la scadenza dei diritti di distribuzione. Questo può essere deludente per i giocatori che si abbonano a un servizio di cloud gaming con l’intenzione di giocare a un titolo specifico, solo per scoprire che è stato rimosso.
Inoltre, non tutti i servizi di cloud gaming offrono la stessa qualità di servizio. Alcuni potrebbero avere una selezione di giochi limitata o meno aggiornata rispetto ad altri. Altri potrebbero avere problemi di latenza o di qualità del flusso video. E mentre la maggior parte dei servizi offre un’opzione di abbonamento, alcuni potrebbero richiedere l’acquisto di giochi specifici, il che potrebbe aumentare i costi per i giocatori. Nonostante queste sfide, l’industria del cloud gaming sta lavorando attivamente per risolvere questi problemi e migliorare l’esperienza per i giocatori.