Di recente ho concluso Dance!, una graphic novel sulla danza che mi ha ispirato subito sin dalla copertina. Si tratta di un’opera di Maurane Mazars, portata in Italia da Tunué, che può sicuramente interessare a tutti coloro che vogliono leggere qualcosa in grado di portarli altrove con la mente e, facendolo magari a pass di danza.
La storia, ambientata durante la fine degli anni ‘50, è incentrata su Uli un ragazzo dal carattere decisamente libertino ed energico che cerca di inseguire il suo grande sogno di ballare nei teatri della Grande Mela. La graphic novel di Dance! comincia in Germania, dove il nostro protagonista frequenta una scuola di danza che reputa troppo rigida per i suoi standard, tutto l’opposto di quello che si trova oltreoceano. Uli ammira il ballo americano, i musical, l’energia e i colori che essi racchiudono. Ecco quindi perché il nostro protagonista partirà per una destinazione che differisce completamente dall’Europa del dopoguerra.
Visualizza questo post su Instagram
Questa la sinossi ufficiale di Dance!
Uli ha un sogno: diventare un famoso ballerino di Broadway. È uno studente di danza moderna presso la prestigiosa scuola Folkwang in Germania nel 1957. Da appassionato di musical, Fred Astaire e Gene Kelly sono i suoi idoli.
Il giovane viene però deriso dai suoi compagni, che disprezzano questo genere “dell’oltre Atlantico”, considerato poco tecnico e non abbastanza artistico. La personalità energica ed estroversa di Uli è in netto contrasto con la malinconia dell’Europa del dopoguerra. Durante un viaggio a Berlino incontra Anthony, un giovane ballerino americano. L’attrazione è immediata. Anthony convince Uli a partire per New York e tentare la fortuna a Broadway. Inizierà un’avventura che lo porterà in una nuova vita vivace e in continuo movimento!
Durante la lettura di Dance! prenderemo parte a questo viaggio fisico e anche personale del protagonista, che dovrà affrontare molte difficoltà per raggiungere i suoi obiettivi.
Si troverà infatti a frequentare una nuova scuola di ballo e ad incontrare nuove persone non sempre gentili. Uli dovrà inoltre vincere un provino e imparare come ci si comporta in un tipico musical americano. Tutte queste difficoltà lo faranno riflettere e spesso metteranno in dubbio le sue capacità e i suoi sogni. A volte quello che desideriamo non è come ce lo immaginiamo e il nostro protagonista scoprirà questa dura, ma non sempre spiacevole, realtà.
La trama di Dance! scorre sotto i nostri occhi con pochi intoppi, questo grazie anche alla suddivisione dei capitoli che reputo quanto mai azzeccata. I dialoghi sono buoni, anche se in certe scene l’autrice si lancia su discorsi lunghi e riflessivi sulla vita. Per il resto, il linguaggio risulta semplice e comprensibile.
La danza a fumetti di Dance!
Le pagine di Dance! contengono delle illustrazioni godibili e spesso ricche di colore, alternate fra toni freddi e caldi. Le immagini sono rese ancor più belle dallo stile acquerello che valorizza ulteriormente l’ambientazione della storia che risulta, appunto, con un sapore d’altri tempi.
La fluidità e il linguaggio del corpo dei protagonisti fanno trasparire i sentimenti che essi provano e, non a caso, i disegni sono decisamente uno dei punti di forza di questa graphic novel. Badate bene, non è esattamente il tratto che preferisco, ma spesso mi sono fermata ad osservare alcune tavole durante la lettura, ed è indubbio che Maurane ha giocato bene le sue carte come illustratrice. In un volume che parla di danza e dinamicità, conferire movimento alle figure è essenziale e mai scontato. Ed è proprio qui che l’autrice mi ha stupito.
Non poteva mancare una storia d’amore per il nostro protagonista ricco di passione. Nelle prime pagine ci è chiaro che Uli perde la testa per Anthony, il ballerino che gli consiglia di partire per gli Stati Uniti per inseguire il suo grande sogno. Purtroppo, tra i due c’è come un abisso insuperabile e durante la lettura possiamo prendere parte al grande tormento che il ragazzo susciterà in Uli. Anthony non si sente compreso dal nostro protagonista e sente che lui non appartiene al suo mondo e lo invita a lasciarlo stare. Le ferite del cuore sono dolorose da leggere, soprattutto quando le emozioni traspariscono così bene dai disegni.
La storia presenta il mondo dello spettacolo sotto anche altri aspetti non proprio positivi, come i provini spietati, il rifiuto da parte dei registi… insomma, Uli e i suoi amici riceveranno delle critiche e spesso si lasceranno abbattere, ma questo non riuscirà a demoralizzarli completamente. Per fortuna potranno contare sull’appoggio degli altri.
Riusciamo a percepire la fatica di Uli quando cerca di imparare i nuovi passi e tecniche durante le prove, l’impegno e l’angoscia di non riuscire nel proprio intento aleggiano intorno a lui. Questi momenti di riflessione e scoperta di sé stessi fanno sempre piacere nelle opere. Il protagonista rivaluterà in Dance! la sua vita, le scelte, gli obiettivi e prova a capire cosa non rende possibile la sua felicità.
Spenta la musica, è ora del giudizio
Tra alti e bassi, Dance! mi ha tenuto un po’ sulle spine riguardo il futuro di Uli. Fino all’ultimo non sapevo infatti che strada avrebbe preso. Ho apprezzato di più i momenti di analisi dei personaggi che spesso si abbandonano ad altri, per poi confidare i loro pensieri. Potrei dire che durante una prima lettura, non ero rimasta tanto stupita dalla storia e dal lavoro. Mi sono dovuta ricredere.
Ragionando poi sugli avvenimenti sono riuscita a cogliere degli aspetti che inizialmente non avevo notato. È stata una bella sorpresa, lontana dalle mie aspettative e con un finale inaspettato. Cosa sarà successo? Un finale imperfetto per tutti i personaggi che comunque rallegra, soprattutto perché non risulta essere così distante dalla realtà. Se cercate un volume unico che possa farvi riflettere e strapparvi un sorriso, questa graphic novel fa decisamente per voi.
Visualizza questo post su Instagram
Alla fine del volume, troveremo poi una breve descrizione di tre ballerini che hanno ispirato Maurane Mazars durante la creazione di Dance!. Come sempre, l’arte ispira altri artisti. Nelle pagine del volume ci sono anche accenni ai grandi ballerini che hanno influenzato l’autrice, e possiamo notare il grande impegno dietro ogni disegno.
Se volete recuperare questo volume unico, potete seguire questo LINK . Vi ricordo che, grazie a questa graphic novel, Maurane Mazars è stata l’autrice rivelazione del Grand Prix Angoulême 2021. Insomma, una storia interessante, che mostra la crescita personale del protagonista e il sudore e la fatica che si nascondono dietro le quinte di ogni spettacolo. Dopo Nei Boschi, Tunuè ha portato in Italia un’altra graphic novel in grado di tenere il lettore incollato alle pagine.