Daniel Radcliffe ha prodotto un documentario incentrato sulla sua ex controfigura, rimasta paralizzata in seguito a un incidente sul set del film di Harry Potter, I doni della morte parte 1. Il film si intitola David Holmes: The Boy Who Lived (un chiaro riferimento ad Harry Potter, conosciuto come “il ragazzo che è sopravvissuto”) ed è stato prodotto anche da Sky e HBO Documentary Films.
Il documentario è descritto come “la storia di un adolescente prodigio della ginnastica che ha formato un legame inestricabile con la star di Harry Potter Radcliffe”. Non molti altri dettagli sono stati rilasciati sul progetto ma, detto questo, conosciamo ovviamente la storia vera dietro all’accaduto.
L’incidente che ha costretto Holms in sedia a rotelle è stato causato da un’esplosione che faceva parte di un’acrobazia pianificata e che lo ha fatto cadere a terra, lasciandolo paralizzato dal petto in giù con una lesione spinale debilitante che gli ha sconvolto la vita.
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Si dice che il documentario includa “toccanti filmati personali girati negli ultimi dieci anni, materiale dietro le quinte del lavoro da stuntman di Holmes, scene della sua vita attuale e interviste intime con lui, Radcliffe, amici, familiari ed ex troupe, il film riflette i temi universali della convivenza con le avversità, della crescita e dei legami che uniscono le persone”.
Radcliffe è il produttore esecutivo del documentario insieme a Holmes, al regista Dan Hartley, a Sue Latimer, Sarah Spahovic, Nancy Abraham, Lisa Heller, Tina Nguyen e Poppy Dixon.
David Holmes: The Boy Who Lived sarà presentato in anteprima il mese prossimo. In Italia, probabilmente, lo potremo vedere su Sky o qualche altra piattaforma di streaming video.
