Il celebre astrofisico e divulgatore scientifico Neil deGrasse Tyson ha twittato la possibilità che un asteroide colpisca la Terra. In questo infausto 2020 non c’è mai da stare tranquilli, ma fortunatamente il corpo celeste denominato 2018VP1 è troppo piccolo per rappresentare una minaccia per l’umanità.
Secondo l’astrofisico Neil deGrasse Tyson, un asteroide potrebbe colpire la terra il 2 novembre prossimo, ma è destinato a essere solo una stella cadente
Secondo il NASA-JPL Near Earth Object Program, il dipartimento che si occupa di monitorare gli oggetti celesti che si trovano ad orbitare vicino al nostro pianeta, le attuali possibilità che 2018PV1 entri in collisione con la Terra sono 1 su 240.
Asteroid 2018VP1, a refrigerator-sized space-rock, is hurtling towards us at more than 40,000 km/hr.
It may buzz-cut Earth on Nov 2, the day before the Presidential Election.
It’s not big enough to cause harm. So if the World ends in 2020, it won’t be the fault of the Universe. pic.twitter.com/eiy9G9w4Ez
— Neil deGrasse Tyson (@neiltyson) October 18, 2020
Ma, se anche fosse, non assisteremmo ad alcun evento apocalittico. L’asteroide in questione ha un diametro di circa 2 metri. Quindi, nonostante la sua velocità relativa di oltre 40.000 km/h, non riuscirebbe a superare integro l’atmosfera, dando quindi origine a una meteora molto luminosa non dissimile da quelle che possiamo ammirare annualmente durante la notte di San Lorenzo.
Si ritiene infatti che un asteroide, per rappresentare una minaccia a livello globale, debba avere un diametro di circa 140 metri.
Neil deGrasse Tyson ha rilevato nel suo tweet come l’eventuale impatto avrebbe luogo il 2 novembre, il giorno precedente alle elezioni negli U.S.A.. Ma resta un grande forse, con lo 0,46% di possibilità d’incontro con la Terra.
Quindi, perfortuna, niente Armageddom, Deep Impact o Greenland quest’anno!