In Discordia i giocatori impersonano i governatori degli avamposti militari romani stanziati sule rive del fiume Reno. Storicamente questi avamposti proteggevano i confini dell’Impero e prevenivano gli attacchi delle tribรน germaniche al di lร del celebre fiume. Spesso gli avamposti crescevano fino a diventare delle vere e proprie cittร . Come governatori, il nostro compito รจ quello di rendere il nostro insediamento il piรน sicuro e prospero di tutti. Curiosi? Allora non perdetevi la recensione di Discordia!
Discordia, la recensione del nuovo gioco da tavolo di GiochiX
Le meccaniche che fanno girare il gioco si basano sull’utilizzo di azioni, lancio di dadi e miglioramento della propria plancia. Il titolo รจ abbastanza impegnativo anche se dal regolamento tutto sommato semplice, che permette un gran numero di azioni e combo, non adatto, secondo noi, ai neofiti.
Discordia รจ un gioco da tavolo per 1-4 giocatori, a partire da 14 anni, ogni partita dura in media 60-90 minuti, edito da Irongames e distribuito in Italia da Giochix (Monastero, I Palazzi di Carrara), l’autore รจ Bernd Eisenstein.
Nella scatola
All’interno della scatola troveremo ad attenderci parecchi materiali:
- 1 tabellone;
- 4 plance Cittร ;
- 3 dadi;
- 210 tessere;
- 14 token in cartoncino;
- 190 token in legno;
- 1 regolamento;
- 1 sacchetto.
Il tabellone e le plance sono di cartone spesso e con il doppio strato, in modo che una volta posizionati gli elementi non c’รจ rischio che si disperdano a causa di colpi fortuiti. Ottima scelta!
Tessere e token sono in cartone spesso, molto resistente. Tutta la parte grafica รจ poi molto immersiva, il tabellone ben rappresenta il Reno e le due rive, con una sponda Romana e una Germanica.
La parte iconografica รจ molto chiara e semplice, le varie icone sugli elementi di gioco si imparano in un attimo. I colori sono ben definiti e anche per i giocatori daltonici non ci sono problemi di confusione, soprattutto per quanto riguarda i meeple dei lavoratori. Tutto il flusso di gioco รจ ben rappresentato sul tabellone con simboli appropriati e chiari.
Il regolamento รจ scritto abbastanza bene, ma abbiamo trovato delle lacune risolte grazie a internet, ci sono parecchi esempi di gioco illustrati, e alla fine รจ presente una pratica appendice con la legenda dei simboli utilizzati.
Giochiamo a Discordia
Il set up del gioco รจ piuttosto lungo, ci sono parecchi elementi da disporre sul tavolo e quasi tutti vanno contati in base al numero dei giocatori.
Discordia si gioca in quattro anni/turni divisi a loro volta in cinque stagioni/round.
Il primo giocatore lancia i tre dadi e li posiziona sui rispettivi valori sul tabellone di gioco. Poi ne sceglie uno e lo posiziona sulla propria plancia a indicare che solo lui puรฒ usare le azioni di quel dado. Gli altri giocatori possono scegliere tra i due dadi rimanenti.
Ci sono 5 azioni principali possibili e nel vostro turno potete farne solo una:
- prendere una tessera Cittร : prendete la tessera Cittร che vi serve e la posizionate su uno spazio con fondamenta della vostra plancia;
- inviare Lavoratori: in base al colore scelto, potete inviare i Lavoratori a una tessera Cittร sulla vostra plancia;
- espandere la Cittร : prendete una tessera Espansione (quelle con la vanga) e posizionatele sulla vostra plancia;
- sviluppare la Cittร : mettete una stella sullo spazio libero piรน basso del tracciato Espansione sulla vostra plancia;
- prendere Stelle: potete prendere una o due stelle dalla riserva.
A queste si aggiungono le cinque azioni secondarie che perรฒ sono legate al flusso di gioco e possono essere eseguite solo in determinate condizioni.
Al termine di ogni stagione/round il primo giocatore diventa il giocatore successivo che recupera i dadi e ricomincia il flusso. Alla fine di ogni anno/turno i Germani attaccano: in base alla forza determinata dalle proprie caserme e torri, ogni giocatore controlla se vince o perde la battaglia. In caso di vittoria ottiene dei bonus, in caso di sconfitta ottiene dei malus. Dopodichรฉ tutte le tessere Cittร completate vengono svuotate dai lavoratori che finiscono nel sacchetto, si fa il controllo della carenza delle Infrastrutture e si pescano i Lavoratori conteggiati. Il giocatore che al termine di queste procedure ha il maggior numero di lavoratori non assegnati diventa il primo giocatore.
La partita termina non appena un giocatore si libera di tutti i Lavoratori, oppure, alla fine del quarto anno/turno il giocatore che ha meno Lavoratori.
Conclusioni
Discordia รจ basato sul posizionamento dei dadi nei rispettivi settori, a loro volta caratterizzati da una sequenza di azioni che possono variare nel posizionamento da una partita all’altra. Mettiamoci anche che le tessere dei Germani, i Decreti, i Privilegi e le Torri possono variare, e otteniamo una buona longevitร .
L’alea รจ decisamente alta nonostante i Modificatori che permettono di aumentare o diminuire di un punto il valore del dado scelto. Questo perchรฉ si comincia con un solo modificatore e puรฒ essere utilizzato una sola volta nell’anno. Dopodichรฉ si resetta per l’anno successivo. Ma questo non puรฒ influire in nessun modo sulla pesca dei lavoratori dal sacchetto.
L’interazione รจ molto bassa, si puรฒ al limite disturbare gli altri prendendo per primi i bonus a disposizione o le tessere Cittร .
Molto interessante e semplice il meccanismo che porta alla vittoria: nessun punto vittoria da contare, nessuna materia da gestire, nessuna moneta. Tutto ciรฒ rende il gioco molto semplice, se non fosse per il fatto che bisogna ben ponderare le azioni da fare, anche controllando la situazione degli avversari.
Discordia non รจ un gioco per neofiti, sia per la gestione delle azioni da fare, sia perchรฉ a un certo punto, di solito alla fine del secondo anno, le combo che potete creare con un singolo dado sono veramente impegnative e innescano un bella serie di azioni bonus. E direi che รจ proprio questo quello che ci รจ piaciuto di piรน!
Prima di lasciarvi, se volete imparare a giocare a Discordia, ecco il nostro videotutorial: