Il leggendario attore James Earl Jones è morto all’età di 93 anni. Il mondo ha perso una delle sue voci più iconiche, essendo l’attore conosciuto soprattutto per il suo ruolo di voce di Darth Vader nella trilogia originale di Star Wars. I suoi rappresentanti all’Independent Artist Group hanno confermato la notizia lunedì, segnando la fine di un capitolo profondo della storia del cinema e del teatro.
Nel corso di un’incredibile carriera che ha attraversato più di sette decenni, Jones ha lasciato un grande segno sia sul palcoscenico che sullo schermo, affascinando il pubblico con la sua presenza imponente e la sua voce profonda e risonante. Con Darth Vader, Jones ha dato vita a uno dei personaggi più riconoscibili e duraturi della storia del cinema. La sua interpretazione del malvagio Signore dei Sith ha trasformato Star Wars in un fenomeno culturale, consolidando la sua eredità nel cuore di milioni di persone.
Hollywood piange per la morte di James Earl Jones, l’attore e voce che ha dato vita a Darth Vader, Mufasa, al Re di Zamunda e tanti altri
James Earl Jones ha anche prestato la sua voce distintiva a Mufasa, il saggio e nobile re leone nel film Disney Il Re Leone, un’interpretazione che ha risuonato con generazioni di fan e che ha portato in vita i potenti temi dell’eredità e del coraggio. Il suo contributo al remake live-action del 2019 non ha fatto altro che approfondire il suo legame con il ruolo, cementandolo ulteriormente come figura amata da più generazioni.
Al di là del suo iconico lavoro di doppiatore, Jones ha calcato il palcoscenico in innumerevoli ruoli memorabili. Dal film cult del baseball Field of Dreams, che è stato uno dei suoi ruoli preferiti, alla sua splendida interpretazione dell’ammiraglio Greer in Caccia a Ottobre Rosso e Patriot Games.
Ha interpretato il Re Jaffe Joffer in Coming to America (Il Principe Cerca Moglie) e, naturalmente, ha recitato in The Sandlot nel ruolo del solitario Mr.
È stato candidato all’Oscar come attore protagonista per il suo ruolo in La grande speranza bianca (1971) e gli è stato conferito un Oscar onorario alla cerimonia del 2012. È stato nominato otto volte agli Emmy, e le sue due vittorie sono arrivate entrambe nel 1991: Attore protagonista in una serie drammatica per Gabriel’s Fire e Attore non protagonista in una miniserie o uno speciale per Heat Wave.
Fuori dallo schermo, Jones ha dato un grande contributo anche al mondo del teatro con le sue interpretazioni in Othello, Fences e The Great White Hope, che gli sono valse il plauso della critica e hanno consolidato il suo status di uno dei più grandi attori teatrali di tutti i tempi.
