Da sempre il volo ha affascinato l’uomo, e da secoli ci sono state persone che hanno cercato di far diventare reale quel sogno. Uno di questi è stato certamente il compianto fumettista Dave Stevens, nato in California nel 1955 e prematuramente scomparso nel 2008 dopo una lunga battaglia contro la leucemia. Dave Stevens è l’autore (testi e disegni) di The Rocketter di cui Saldapress ripropone oggi le avventure in cinque volumi, con il primo Rocketeer – Le Origini (pag. 160, euro 24,90) che è anche il volume di cui andiamo a parlare.
Rocketeer: Le Origini prende il volo!
Cliff Secord è un giovane pilota acrobatico nell’America della fine degli anni trenta e per un evento fortuito, troverà un oggetto che gli permetterà di dare una svolta incredibile alla sua vita: il prototipo di uno zaino-razzo messo nel suo aererò da agenti del servizio segreto americano che cercavano di proteggerlo da misteriose spie tedesche.
Cliff dopo aver capito l’importanza dell’oggetto decide di andare dall’amico Peev (Ambrose Peabody) che realizzerà l’inconfondibile casco con timone che protegge la usa identità e creerà l’identità di The Rocketteer.
Con il jetpack alle spalle Cliff vivrà spericolate avventure nella speranza – non troppo velata – anche di arricchirsi e farsi bello agli occhi della fidanzata Betty – che Stevens disegna come la celebre regina delle pin-up, Bettie Page.
Con altrettanta cura e attenzione anche gli aeroplani sono tratteggiati dall’autore con perizia e attenzione ai dettagli.
In volo verso New York!
Betty sarà il motivo per cui Cliff volerà a New York per riprendersela e toglierla dalle grinfie del sospetto fotografo Marco, che la vuole trascinare con se in Europa. A New York verrà ingaggiato da un misterioso individuo che gli affiderà un compito: rintracciare un pericoloso evaso che medita vendetta contro gli ex componenti di una compagnia di circensi. Nell’elenco del killer proprio Cliff – che dieci anni prima aveva fatto parte di quella compagnia – e il mago Orsino, illusionista e specialista nella fuga, come il grande escapologo Houdini.
Oltre alle tavole disegnate da Stevens, il volume di Rocketeer: Le Origini si arricchisce di particolari contenuti speciali come i bozzetti e i layout del fumetto, le referenze fotografiche per le posture dei personaggi – lo stesso Stevens si era fatto ritrarre nelle veci del suo protagonista – e la biografia del fumettista.
Dovete sapere che Stevens fu allievo di Russ Manning, autore delle serie a fumetti di Tarzan e Star Wars. Più in là venne chiamato da Steven Spielberg per i bozzetti del film I predatori dell’arca perduta e nello stesso periodo realizza per Michael Jackson lo storyboard del videoclip di fama mondiale Thriller.
Il piano dell’opera
Nel 1982 debutta come autore con il personaggio che gli porterà immediatamente successo, Rocketeer, e nel 1991 verrà realizzato anche il film prodotto dalla Walt Disney Studios con protagonista Billy Campbell nel ruolo di Cliff Secord. Rocketeer, sarà protagonista anche di una serie TV animata per Disney Junior.
Oltre a Le Origini, usciranno nei prossimi mesi Il carico maledetto di Mark Waid e Chris Samnee (previsto per novembre), Orrore a Hollywod di Roger Langridge e J. Bone, Rocketeer va alla guerra di Marc Guggenheim, Dave Bullock e J. Bone, e Rocketeer – Le nuove avventure, che raccoglie le storie scritte e disegnate di grandissimi autori del fumetto e della letteratura contemporanea. I volumi saranno disponibile in libreria, in fumetteria e nello shop online del sito saldapress.com.
Personalmente ho trovato The Rocketeer: Le origini una lettura molto gradevole e affascinate. il tratto di Dave Stevens è pulito, morbido ed elegante e ci cala perfettamente nei formidabili anni trenta dell’America che si appresta a partecipare alla seconda Guerra Mondiale. In questa nuova ristampa anche i colori sono tornati a nuova vita: le vecchie tinte piatte della primissima edizione, i cedono il passo a colori brillanti con ricche sfumature che donano ai personaggi una maggiore tridimensionalità.
E voi conoscevate The Rocketeer? Potete trovare il volume A QUESTO INDIRIZZO e, se volete un consiglio, non perdetevi le uscite di Saldapress per riscoprire un autentico gioiello del fumetto americano!