Quest’anno il Tokyo Motor Show è stato ribattezzato in Japan Mobility Show e, il cambio di nome, forse ha a che vedere anche col fatto che non si parlerà più solamente di automobili (e moto), ma anche di tanti altri veicoli a motore come l’enorme mecha pilotabile che sarà rivelato all’apertura dell’evento.
Dal momento che il salone ora vanta esposizioni di aziende al di fuori dell’industria automobilistica e del design, la Tsubame Industries di Tokyo ha mostrato il suo stand che utilizzerà per esporre l’Archax, il suo nuovo mecha pilotabile. E no, non si tratta di un mockup di prova, poiché l’Archax è ufficialmente in vendita in questo momento.
Disponibile ora in vendita l’Archax, il mecha pilotabile di Tsubame Industries
Il mecha pilotabile della Tsubame Industries era stato annunciato all’inizio del mese quando, con un comunicato, l’azienda di Tokyo aveva rivelato l’arrivo del mecha ispirato alla saga anime di Patlabor. L’Archax da 3,5 tonnellate è alto 4,5 metri, con il rivestimento del torace che è anche la copertura della cabina di pilotaggio, che si solleva verso l’alto per consentire l’accesso attraverso i punti di appoggio esterni collegati.
All’interno della cabina di pilotaggio si trovano una serie di joystick, pedali, touchscreen e interruttori fisici. Gli stick accoppiati servono a controllare le mani, le braccia e la vita del robot, mentre i pedali servono a spostare il robot in avanti e indietro.
Le dimensioni dell’abitacolo sono abbastanza compatte da conferirgli un senso di funzionalità, ma Tsubame si è impegnata a fondo anche nel settore dell’ergonomia: i progettisti hanno dichiarato di aver regolato il posizionamento dei comandi al millimetro per ottenere la migliore combinazione di comfort e facilità d’utilizzo. Non ci sono finestre da cui vedere una volta chiuso il portellone, ma nove telecamere esterne trasmettono le immagini a quattro monitor all’interno dell’abitacolo.
Il mecha ha inoltre due modalità di funzionamento. Il Robot Mode, in posizione classica, e il Vehicle Mode, una posizione rannicchiata di 3,9 metri per una migliore stabilità in movimento. Cambiando modalità si modifica anche l’inclinazione del sedile del pilota poiché, ovviamente, le migliori trasformazioni di robot negli anime includono anche una sorta di modifica della cabina di pilotaggio.
Prima di buttare giù i muri del vostro garage per fare spazio al mech, sappiate che per entrare a far parte della schiera dei possessori di un Archax, è necessario avere un conto in banca ben nutrito, dato che il prezzo del robot è di 400 milioni di yen, ovvero poco più di due milioni e mezzo di € per unità, per una tiratura iniziale prevista di cinque robot.