Prima di leggere quanto segue, sappiate che stiamo per raccontare quanto attualmente uscito in America su Friendly Neighborhood Spiderman: #6, che se vogliamo possiamo considerare uno spoiler su quanto leggeremo in futuro nell’edizione italiana della serie dedicata all’Arrampicamuri. Ad essere appassionante in questo numero è l’arrivo di una giovane spalla per Spidey, un ragazzino di nove anni che prende il nome d’arte di Spider-Bite (il morso del ragno, mica male eh?). Il giovanissimo eroe ha le stesse capacità del buon Parker, al punto di diventare fondamentale in questa storia per la sua sopravvivenza!
Chi è Spider-bite, la nuova spalla di Spider-Man?
Tutto inizia quando, durante uno scontro con Doc Octopus, Spider-Man sembra avere la peggio, rimanendo intrappolato sotto dei detriti. Approfittando della situazione, Doc Oc si bulla dell’avversario mostrando una misteriosa scatola luminosa, il cui possesso garantisce al tentacolato villain di poter tenere in scacco New York!
Sul più bello entra in scena Spider-Bite, che riesce ad aver la meglio su Octavius, salvato in extremis dall’Avvoltoio. Unendo le forze con Spidey, il giovane ragnetto, che ci tiene a far sapere di avere nove anni e mezzo, riesce a liberare il suo eroe, per poi mettersi sulle tracce dei pericolosi super-criminali. Durante l’inseguimento, Spider-Bite svela a Parker che dentro la misteriosa scatola è custodito nientemeno che ‘il cuore della città’.
La caccia dei due ragni prosegue sino alla Grand Central, dove vengono accolti dai Sinistri Sessanta, una letale squadra dei peggiori nemici di Spidey, tra cui Kraven, Mysterio, Green Goblin and Stilt-man. Proprio quest’ultimo riesce a scappare con il prezioso scrigno, almeno fino a quando Spider-bite e il Tessiragnatele non riescono ad inchiodarlo e recuperare la misteriosa scatola. Dopo lo scontro, il giovane aiutante di Parker come sia stato possibile abbattere Stilt-Man, consentendo a Spidey di svelargli che la paura era solo perché il nemico gigantesco, ma sono cose che si imparano con l’età.
Spider-Bite dopo questa rivelazione, mostra al suo eroe il misterioso contenuto della scatola: un action figure di Spider-Man!
E poi inizia a tossire, fino a quando Parker non gli leva la maschera, mostrando anche ai lettori la verità.
I due sono seduti su un armadio, circondati da grattacieli di cartapesta e sfondi blu. I perfidi cattivi sono in realtà gli inservienti dell’ospedale, e Stilt-man è in realtà il papà del piccolo Nathan, il coraggioso Spider-Bite, che viene accompagnato nuovamente a letto, nonostante le vigorose proteste. I genitori del ragazzino chiedono a Spider-Man se tornerà a trovarlo, e la risposta può esser solo una
“Ovviamente, non mi allontanerò così facilmente dalla mia spalla”
I genitori ringraziano Spider-man svelandogli che la paura più grande di Nathan è di non alzarsi ancora. Spider-man decide allora di mostrare ancora un lato dell’essere Spider-Bite al suo piccolo amico, facendogli vivere l’ebbrezza di volteggiare tra i palazzi come un vero Tessiragnatele!
Si tratta di una storia emozionante e decisamente toccante, che sembra riportare l’eroe alle atmosfere de Il ragazzo che collezionava l’Uomo-Ragno, una delle migliori storie Marvel di sempre.