Qualche anno fa abbiamo scoperto che la sceneggiatura di un sequel di Edge of Tomorrow era stata completata e che il regista Doug Liman sperava di girarlo dopo Mission: Impossible 8, quando Christopher McQuarrie e Tom Cruise sarebbero stati di nuovo disponibili. Ma è passato un po’ di tempo da quando ci sono stati aggiornamenti sul progetto e, al momento, l’unica persona che sembra essere veramente disponibile a girare un sequel di Edge of Tomorrow è l’attrice Emily Blunt.
Tom Cruise ha già Mission: Impossible – Dead Reckoning Parte Seconda, un film “gnarly” vietato ai minori, e poi c’è il progetto del film che lo farà volare nello spazio. Forse, solo dopo tutto questo si dedicherà a Edge of Tomorrow.
Ospite del podcast Happy Sad Confused, Emily Blunt è stata nuovamente interrogata sul sequel e ha risposto: “Mi piacerebbe che diventasse realtà, ma non so quando e come”. Ha poi aggiunto: “Sono prontissima. Non sono io l’impedimento. Lo giuro”.
Matthew Robinson ha proposto una storia che pare sia piaciuta allo studio e ha scritto la bozza iniziale della sceneggiatura. Liman ha dichiarato in precedenza che la storia del sequel gli piace più di quella del primo film e ha spiegato che rivoluzionerà il modo in cui si realizzano i sequel. Ha anche detto: “Lo faremo se ci crediamo davvero. Abbiamo una storia che noi tre amiamo, quindi stiamo lavorando sodo sulla sceneggiatura”.
Per quanto riguarda la storia, è stato riportato che riprenderà proprio da dove si era interrotto l’ultimo film, ma poi andrà indietro nel tempo. Il regista aveva già fornito dei dettagli in una precedente intervista, dichiarando:
“Credo che la gente tenda a fare dei sequel solo per ingrandirli. E io dico: ‘No, un sequel dovrebbe essere più piccolo’. Hai fatto il primo film come una sorta di campagna pubblicitaria per il sequel, quindi ora non hai bisogno di tanta azione, e nel caso di Edge of Tomorrow, la gente ha ovviamente amato la commedia e la situazione… quindi possiamo concentrarci molto di più sul personaggio di Tom e su quello di Emily Blunt, e c’è un terzo personaggio nel sequel che sicuramente ruberà la scena. Possiamo concentrarci su quello. Non ho bisogno di una sequenza d’azione ogni due minuti”.
La Blunt ha parlato anche della sceneggiatura: “È molto promettente e molto, molto bella. Solo che non so quando tutto si allineerà, capite cosa intendo? Tra tutti i nostri impegni, dovrebbe essere il momento giusto. Ma di sicuro c’è qualcosa in cantiere, è una grande idea. Una grande idea”.
Forse un giorno McQuarrie, Liman e Cruise riusciranno a trovare una finestra temoporale per realizzarlo, ma quella finestra sembra diventare ogni giorno più stretta.