ET, il simpatico alieno che ha fatto piangere (e anche un po’ spaventare) milioni di spettatori nel 1982 sta per tornare a casa, ma non quella del suo pianeta natale.
Sotheby’s ha annunciato che uno delle pochissime modelli originali di E.T., statua utilizzata realmente sul set del film capolavoro di Steven Spielberg del 1982, sarà messo all’asta e se avete almeno un milione di dollari da parte, potreste portarvi a casa un pezzo di storia del cinema.
Un E.T. davvero speciale
Questo E.T. in particolare è stato impiegato nella celebre “scena dell’armadio”, quando il piccolo alieno si nasconde tra i pupazzi e giocattoli di Elliot. Alto circa un metro, il modello è uno dei tre esemplari costruiti per il film e realizzati dal leggendario artista degli effetti speciali Carlo Rambaldi.
Ora, se vi state chiedendo da dove sia nata l’idea di questo tenero extraterrestre dall’aspetto un po’ rugoso e malinconico, sappiate che Spielberg aveva le idee chiare: voleva che gli occhi di E.T. avessero la stessa espressività di Albert Einstein, Ernest Hemingway e Carl Sandburg. Rambaldi, invece, ha aggiunto un tocco personale ispirandosi alla sua gatta himalayana, Kika. Il corpo? Basato su un dipinto italiano del 1952 intitolato Woman of the Delta, che ritrae donne dal collo allungato. Insomma, un mix decisamente originale!
Creare E.T. non è stato economico nemmeno negli anni ‘80: il modello animatronico era capace di ben 150 movimenti diversi, inclusi il celebre allungamento del collo e la caratteristica arricciatura del naso. Il costo complessivo? Oltre un milione di dollari all’epoca, che oggi equivarrebbero a circa 3,3 milioni di dollari. Quindi sì, il prezzo di partenza dell’asta tra i 600.000 e i 900.000 dollari sembra quasi un affare!
Un’asta per nerd ricchi
L’evento fa parte della collezione There Are Such Things: 20th Century Horror, Science Fiction, and Fantasy on Screen, che include anche altre creazioni iconiche di Rambaldi. Tra queste, un King Kong animatronico alto 12 metri usato nel remake del 1976 e il terrificante xenomorfo di Alien. Per gli appassionati di fantascienza, è praticamente il paese dei balocchi (a meno che il vostro budget non sia quello di Pinocchio prima di diventare ricco).
Se siete a New York tra il 29 marzo e il 3 aprile prossimi, potrete ammirare E.T. e gli altri cimeli di persona alla Sotheby’s. L’asta online si chiuderà il 3 aprile, e chissà: magari un giorno ritroveremo E.T. in una nuova casa… sperando che non voglia fuggire di nuovo in bicicletta!