Grazie al grandissimo successo riscosso da Final Fantasy Pixel Remaster, Square Enix ha deciso di aprire le porte al ritorno di diversi titoli storici.
Il videogame, uscito lo scorso aprile, altro non è che una raccolta dei primi cinque capitoli della serie, dotati di audio e video originali. La caratteristica che li contraddistingue è che hanno mantenuto il formato a pixel degli originali, regalando così grandissimi emozioni, soprattutto ai fan della serie. I risultati di questa campagna di marketing nostalgica non si sono fatti attendere. Il titolo ha infatti raggiunto le 2 milioni di copie venute in meno di un mese.
Il successo riscosso da Final Fantasy Pixel Remaster ha portato la Square Enix ha fare diverse valutazioni, tra cui quella di aprire al ritorno di titoli storici che li hanno resi famosi negli anni. La conferma arriva direttamente dal verbale di una conferenza tenuta dalla casa produttrice.
Final Fantasy Pixel Remaster e il possibile grande ritorno dei classici Square Enix
Square Enix nasce nel 2003, dalla fusione delle due aziende Square e Enix. La neo azienda di produzione si fa subito notare dando vita a classici senza tempo, come Kingdom Hearts (in collaborazione con la Disney), diversi titoli della saga di Final Fantasy (di cui è appena uscito il sedicesimo capitolo) e Dragon Quest.
Negli anni i titoli prodotti sono usciti dalla mera console, approdando su dispositivi mobili. Diversi titoli collaterali delle più famose saghe di Square Enix hanno ottenuto infatti anche un loro adattamento scaricabile comodamente su smartphone e tablet.
La società non si è però fermata solo al mercato videoludico. Diverse sono infatti le serie anime prodotte, come Fullmetal Alchemist e Soul Eater, e manga, come quelle legate alla serie di Final Fantasy.
Insomma, le potenzialità di questa notizia sono illimitate, considerando anche la miniera d’oro costituita da tutti quei videogiochi dal grandissimo potenziali, ma ormai finiti nel dimenticatoio.
