Mer 25 Dicembre, 2024

Le News della settimana

spot_img

Potrebbe interessarti

Fortnite pericoloso come la droga! Scatta una class action contro Epic Games

Quando Epic Games ha lanciato Fortnite, sicuramente sperava in un’ottima accoglienza da parte del pubblico, riscontro che invece รจ andato oltre le piรน rosee aspettative, consentendo all’ormai celebre Battle Royale di appassionare milioni e milioni di utenti diventando un vero e proprio fenomeno di costume.

รˆ stata presentata una class action contro Epic Games perchรฉ si ritiene che Fortnite crei assuefazione piรน della cocaina

Tuttavia la software house non avrebbe mai immaginato di finire al centro di una class action promossa da uno studio legale canadese che si รจ fatto portavoce di alcune famiglie che ritengono Fortnite pericoloso come un droga e che “crea dipendenza piรน della cocaina”.

L’azione legale contro Epic Games accusa quest’ultima di aver progettato il gioco proprio con l’intento di creare vera dipendenza e assuefare cosรฌ tanto i giocatori e da costringerli a vivere situazioni di disagio e ricorrere a degli specifici trattamenti psicologici:

La dipendenza dal gioco Fortnite ha conseguenze reali per la vita dei giocatori: molti non mangiano nรฉ fanno la doccia e non socializzano piรน.

Jean-Philippe Caron, l’avvocato che ha intentato la causa, ha dichiarato che i creatori del gioco si sono avvalsi dell’aiuto di psicologi durante la fase di progettazione del gioco in maniera tale da renderlo piรน avvincente, accusando Epic Games di non aver avvertito gli utenti dei pericoli e dei rischi insiti nel loro prodotto, accuse che partono dalle stesse basi che hanno mosso, nel corso degli anni, class action milionarie contro l’industria del tabacco.

Leggi anche: Fortnite – Giovane game usa lo streaming per guadagnare e aiutare il padre malato di cancro

Chissร  come andrร  a finire questa faccenda, sta di fatto che in futuro saremo testimoni di azioni legali sempre piรน frequenti verso questo o quell’altro videogame.

Voi cosa ne pensate a riguardo? Fatecelo sapere con un vostro commento qui sotto!

Fonte: CNet

Ultimi Articoli