Mancano poco piรน di due mesi per poter posare gli occhi sul prequel di Mad Max: Fury Road, intitolato Furiosa ed incentrato sul personaggio interpretato da Charlize Theron nel capolavoro di George Miller del 2015.
Nelle idee iniziali del regista australiano, ad indossare i panni di Furiosa avrebbe dovuto essere ancora una volta la Theron ma, trattandosi di un prequel, l’attrice sarebbe stata ringiovanita digitalmente.
Intervistato da Empire, come riporta Screenrant, Miller ha dichiarato: “La protagonista sarebbe stata Charlize nel caso Furiosa fosse stato realizzato prima di Fury Road. Col passare del tempo, ho iniziato a pensare: forse potremmo impiegare il ringiovanimento digitale. Poi ho visto registi, dei veri maestri come Ang Lee e Martin Scorsese fare Gemini Man e The Irishman, e ho visto che si trattava di un problema non ancora risolto. Tutto ciรฒ su cui ti saresti concentrato sarebbe stato il capire quanto bene funzionasse la tecnologia impiegata. Non sarebbe stato convincente”.
Furiosa, da Charlize Theron ad Anya Taylor Joy
La scelta รจ quindi poi ricaduta sull’attrice Anya Taylor Joy, apparsa recentemente in Dune: parte due, e Miller ha motivato cosรฌ la scelta: “In definitiva, รจ una risposta intuitiva. Cโรจ una qualitร innatamente risoluta in Anya Taylor-Joy. ร una persona molto determinata e rigorosa. Ha una sorta di aura mistica intorno a sรฉ. Poi lei รจ stata una ballerina da giovane. Come Charlize. Cโรจ una precisione in loro che era necessaria per la parte.”
Ci sentiamo di voler concordare con Miller per la scelta. Il ringiovanimento digitale non รจ ancora ai livelli necessari, e oltre agli esempi portati dal regista stesso, potremmo aggiungere anche il recente Indiana Jones e il quadrante del destino, con un Harrison Ford ringiovanito in maniera discutibile.
Ad ogni modo, anche se fosse possibile effettuare un perfetto ringiovanimento in digitale รจ sempre preferibile un volto in carne piuttosto che in pixel.