L’impatto che Game of Thrones ha avuto sul mercato delle serie TV e, in particolare, sulla situazione di HBO, potrebbe esser decisamente più alto di quanto potessimo immaginare, ora che un nuovo report ha rivelato che il network ha stelle e strisce ha perso oltre il 40% del suo pubblico dopo la chiusura dello show ambientato a Westeros.
Passati rapidamente dai 2,2 milioni di spettatori del primo episodio della serie, andato in onda il 17 aprile 2011, ai 19 milioni di spettatori ad episodio delle stagioni più recenti, Game of Thrones ha avuto un successo senza precedenti, garantendo ad HBO un posto nell’olimpo dei network del pianeta. Questo, almeno, fino all’ultimo episodio dello show, che non ha solamente lasciato i fan delusi ma sembra abbia avuto anche gravi ripercussioni sull’emittente stessa.
HBO ha perso quasi metà del suo pubblico dopo la fine di Game of Thrones, e ora guarda all’orizzonte confidando nel “ritorno dei draghi”
Non stupisce quindi l’intenzione di HBO di voler realizzare diverse serie spin-off dell’opera di George R.R. Martin, con la prima serie spin-off, House of Dragon, che parebbe essere già a buon punto con la produzione.
Stando al report, l’enorme perdita di pubblico fatta registrare da HBO dopo la chiusura di Game of Thrones, è stata individuata nella fascia di telespettatori più ambita ed importante per i network, quella compresa in un’età tra i 18 e i 49 anni.
E ora ci si domanda se la scelta di trasmettere in esclusiva su HBO Max, nonché in contemporanea con l’uscita nei cinema, di molti dei film di Warner Bros in arrivo questo anno (Dune compreso), non sia stata dettata anche dall’esigenza di riguadagnare il terreno perso e non solo a causa della pandemia in corso.