Le vicende aziendali di GameStop, dirette e indirette, non smettono di stupire e adesso fanno segnare un nuovo momento cruciale con la catena di negozi di videogame che decide di entrare nel mercato delle carte collezionabili dei Pokémon.
L’azienda ha infatti annunciato che entro la fine di maggio inizierà a testare in alcuni negozi (circa 258) l’acquisto di carte collezionabili certificate Professional Sports Authenticator (PSA).
“Siamo felici di annunciare che stiamo ufficialmente entrando nel Graded Collectibles” recita il comunicato interno all’azienda emerso online sul subreddit di GameStop. “A partire da domani, tutti gli associati avranno accesso al corso di formazione sull’acquisto di oggetti da collezione classificati PSA (per ora solo carte collezionabili)”.
Basterà il mercato delle carte dei Pokémon a far sopravvivere GameStop?
Al momento non è ancora chiaro come sarà gestita la cosa da GameStop, se per esempio l’azienda prevede di rivendere le carte in negozio e quale sarà il limite sui prezzi che potrà pagare.
Sempe sul subreddit alcuni dipendenti hanno ipotizzato che ai negozi sarà consentito acquistare solo oggetti da collezione classificati PSA 8 o superiori, ovvero carte in buone condizioni.
C’è da tener presente, infatti, che parlando di carte collezionabili dei Pokémon queste possono avere un valore di partenza di circa 50 dollari pagabili per una Raging Bolt Ex del recente set Pokémon Temporal Forces, fino ad arrivare a cifre ben più elevate come i 29.000 dollari per una carta Charizard del set base originale, carta il cui valore può addirittura salire a centinaia di migliaia di dollari se in condizioni perfette.
Colpita dalla crisi del commercio dei videogame nuovi e usati come conseguenza del progressivo abbandono dei supporti fisici dei giochi, GameStop negli ultimi 10 anni ha attraversato molti momenti difficili che l’hanno portata sull’orlo del fallimento.
Tuttavia l’azienda ha cercato continuamente di diversificare il suo business, tentando di restare a galla, con iniziative che, però, spesso non hanno funzionato come sperato. GameSto riuscirà, questa volta, a imboccare la strada giusta che possa consentirle di continuare a sopravvivere?