È con un video apparso online attraverso le pagine de Il Fatto Quotidiano che Gardaland ha spiegato di essere pronto a riaprire e ad affrontare l’emergenza coronavirus, adottando alcuni cambiamenti che muteranno ovviamente il nostro modo di vivere il parco divertimenti più famosi d’Italia.
Gardaland è pronto a lanciare la sua sfida al coronavirus e a riaprire i propri cancelli. Ecco le misure di sicurezza che adotterà il parco
Il parco lo ha fatto attraverso le voci del CEO Aldo Maria Vigevani e di quelle di tanti altri che, come lui, camminando in un parco ora deserto, in video hanno spiegato quali sono le precauzioni messe in atto da Gardaland per consentire l’ingresso ai visitatori e garantire allo stesso tempo il distanziamento sociale imposto dal Covid-19.
Si parte dalle prenotazioni online. Chi non avrà prenotato preventivamente il proprio biglietto d’ingresso non potrà varcare i cancelli di Gardaland; presso i quali saranno attivi dei termoscanner per il controllo della temperatura e oltre i quali sarà obbligatorio l’uso della mascherina.
Ovviamente il punto critico saranno le code che si formeranno nelle file per l’accesso alle attrazioni. Qui un’apposita segnaletica orizzontale indicherà agli ospiti dove poter sostare per mantenere il distanziamento, mentre sull’attrazione stessa ci si potrà sedere solamente a sedili alterni. Le attrazioni al chiuso, come ad esempio Magic House, resteranno invece ferme.
Tanti sono ovviamente i quesiti sull’affluenza al parco per quest’anno, che avrebbe dovuto segnare un nuovo boom con l’inaugurazione dell’area Legoland Water park ma la direzione è fiduciosa di poter arrivare almeno ad un terzo dei visitatori che normalmente affollano il parco divertimenti ogni anno (sono 3 milioni di norma).
Ecco il video con tutte le indicazioni per la riapertura di Gardaland:
Cosa ne pensate? Visiterete Gardaland anche quest’anno nonostante tutte queste restrizioni? Fatecelo sapere tramite un commento qui sotto!