Giappone: il terremoto ha distrutto anche il museo di Go Nagai

Il violento terremoto che ha colpito il Giappone nella giornata di Capodanno, provocando oltre 60 vittime, ha distrutto il museo dedicato a Go Nagai e alle sue opere.

Il Go Nagai Wonderland Museum di Wajima, città natale del papà di Mazinga e Goldrake, ha preso fuoco in seguito alla scossa sismica che ha interessato anche la prefettura di Ishikawa.

A documentare la distruzione del museo è stato il fotografo Kazushige Kobayashi che era impegnato in un reportage dalla città Wajima subito dopo le scosse telluriche. Naturalmente l’edificio, al pari di tante altre costruzioni, si è incendiato proprio a causa degli effetti del sisma che ha sconquassato le linee elettriche e quelle del gas causando numerosi incendi.

Unfortunately, the “Go Nagai Wonderland” Museum seems to have been completely destroyed by the fire.
It opened in 2009 in Wajima city, the hometown of Go Nagai.https://t.co/rEEBrhMUOJ https://t.co/tpSYrsJ85k pic.twitter.com/yziynS0qil

— Catsuka (@catsuka) January 3, 2024

La Dynamic Production, la casa di produzione fondata da Go Nagai, ha commentato la notizia sottolineando come l’attenzione sia adesso completamente rivolta alle vittime del terremoto e a tutti i cittadini di Wajima, lasciando che qualsiasi intervento e operazione di controllo del museo siano successive alla messa in sicurezza delle persone. Lo stessa Dynamic ha dichiarato che rilascerà maggiori informazioni a riguardo non appena la situazione di emergenza critica sarà rientrata per poter contattare i funzionari della zona.

Inaugurato nel 2009, dopo che il progetto aveva preso il via nel 2025, il museo manga di Go Nagai ospita numerose opere d’arte originali del maestro nipponico relative a iconiche serie come Mazinga Z, UFO Robot Grendizer, Cutey Honey, Devilman e tante altre.