Il regista Guillermo del Toro ha realizzato molti grandi film nel corso della sua carriera, sia in live-action che animati. Secondo il regista, però, arriverà un momento della sua carriera in cui si concentrerà solo sulla realizzazione di film d’animazione.
Durante una recente intervista con THR, del Toro ha infatti dichiarato:
“Ci sono ancora un paio di film in live-action che voglio fare, ma non molti. Dopo di che, voglio fare solo animazione. Questo è il piano”.
Il regista ha ovviamente un amore e un’ammirazione profonda per l’arte dell’animazione e i film d’animazione e i progetti che ha sviluppato, come Pinocchio e la serie Trollhunter, sono stati davvero apprezzati. Ha lavorato per lo più in live-action, ma ora sembra essere deciso a cambiare le cose.
Il prossimo film d’animazione in stop-motion che sta sviluppando sappiamo essere un adattamento de Il gigante sepolto di Kazuo Ishiguro, la cui storia segue una coppia di anziani inglesi che vivono in un’Inghilterra post-Arthurica fittizia in cui nessuno può conservare i propri ricordi a lungo termine. È stato descritto come “selvaggio, pieno di suspense e intensamente commovente”. Parlando di questo progetto, del Toro ha detto:
“Credo che si possa realizzare un dramma fantasy per adulti in stop-motion e commuovere le persone. Credo che la stop-motion possa essere intravenosa, può arrivare direttamente alle emozioni in un modo che nessun altro mezzo può fare”.
Il regista ha poi spiegato che la recente ondata di successi al botteghino dei film d’animazione sta aprendo la strada a film più avventurosi e “che infrangono le regole” del genere. Ha anche spiegato che vuole concentrare la sua attenzione sull’animazione perché è la “forma d’arte più pura”.
“I tre successi di Spider-Verse, Teenage Mutant Ninja Turtles e Mario stanno muovendo le cose, permettendo un po’ più di libertà, ma ci sono ancora grandi battaglie da fare. Per me l’animazione è la forma d’arte più pura, ed è stata rapita da un gruppo di teppisti. Dobbiamo salvarla. (E penso che) possiamo portare un sacco di roba buona nel mondo dell’animazione”.
Ha poi parlato dei problemi che presentano i progetti d’animazione di questi tempi, affermando di vedere “tendenze distruttive in molta animazione commerciale, dove i personaggi e le emozioni sono codificati in una sorta di commedia sentimentale adolescenziale, quasi in stile emoji. Se vedo un personaggio che alza il sopracciglio, o che incrocia le braccia, o che ha una posa impertinente… odio queste cose. Perché tutti si comportano come se fossero in una sitcom? Penso che sia pornografia emotiva. Tutte le famiglie sono felici, impertinenti e sveglie, tutti hanno una battuta. Beh, mio padre era noioso. Io ero noioso. Tutti nella mia famiglia erano noiosi. Non avevamo battute. Siamo tutti fuori di testa. È questo che voglio vedere in animazione. Mi piacerebbe vedere la vita reale in animazione. Penso che sia urgente vedere la vita reale nell’animazione”.
Non ci resta che attendere e scoprire quali altri film d’animazione realizzerà Guillermo del Toro nella sua carriera, che sarà di certo lunga e prolifica considerato l’enorme successo ottenuto con i suoi tanti progetti recentemente.