Il nuovo film western di Kevin Costner, Horizon: An American Saga, Capitolo 1, è un grande film, che tuttavia al box office sta avendo una brutta sorte e c’è chi, a differenza di Stephen King, sta festeggiando l’insuccesso del film.
Lo scrittore ha recentemente espresso la sua frustrazione per il modo in cui alcune persone stanno reagendo ai risultati di Horizon al botteghino, e ha usato una parola che esiste solo in tedesco per descrivere il commento.
Ha detto: “Schadenfreude è ‘trarre piacere dalla disgrazia altrui’. Descrive perfettamente molte delle reazioni che ho letto a HORIZON di Costner. Perché, in nome di Dio, qualcuno dovrebbe gioire dell’insuccesso di un film che non è un sequel o fa parte del, Dio ci salvi, ‘universo Marvel’?”.
Come sappiamo, Costner ha rischiato tutto per realizzare questa epica saga western. Ha finanziato il film con i propri soldi e ha anche coinvolto investitori privati per realizzare la pellicola suddivisa in due parti.
Schadenfreude is “taking pleasure in another’s misfortune.” It perfectly describes many reactions I’ve read to Costner s HORIZON. Why in God’s name would anyone luxuriate in the failure of a film that isn’t a sequel or part of the, God save us, “Marvel universe?”
— Stephen King (@StephenKing) July 1, 2024
Stephen King sui social difende il nuovo film di Kevin Costner, scagliandosi contro chi gioisce del fallimento di Horizon al box office
“Ha spremuto sangue dalle pietre per realizzarlo. Senza il sostegno del pubblico, questo tipo di passione per il cinema svanirà. Presto ci sarà solo la Marvel”, è stata una delle risposte più apprezzate al post su Horizon pubblicato su Twitter/X da Stephen King.
Ora, senza scomodare la Marvel, è chiaro che Horizon sia uno di quei film davvero unici nel suo genere, che tuttavia saranno destinati davvero a sparire se il botteghino non premierà la loro audacia.
Horizon: An American Saga racconta “un arco di tempo sfaccettato di 15 anni di espansione e colonizzazione dell’Ovest americano prima e dopo la Guerra Civile. Vissuto attraverso gli occhi di molti, l’epico viaggio è irto di pericoli e intrighi, dall’assalto costante degli elementi naturali alle interazioni con le popolazioni indigene che vivevano sulla terra e alla determinazione e talvolta alla spietatezza di coloro che cercavano di colonizzarla”.
