HBO ha ufficialmente annunciato che House of the Dragon 3 si farà, rinnovando per una terza stagione la serie TV a pochissimi giorni dal debutto della seconda.
Anche se non si tratta di una notizia sorprendente, visto che già George R.R. Martin aveva precedentemente anticipato di essere al lavoro alle stagioni 3 e 4 del drama fantasy insieme al team di sceneggiatori, si tratta pur sempre di un annuncio ufficiale che ancora mancava e che è arrivato con un brevissimo, ma infuocato, teaser.
“George, Ryan e il resto dei nostri incredibili produttori esecutivi, insieme a cast e troupe, hanno raggiunto nuovi traguardi con la fenomenale seconda stagione di House of the Dragon” ha dichiarato Francesca Orsi, vicepresidente esecutivo della programmazione HBO nonché responsabile delle serie drammatiche e dei film del network statunitense. “Siamo sbalorditi dallo sforzo immane che l’intero team ha profuso nella creazione di una seconda stagione spettacolare. Non potremmo essere più entusiasti di continuare la storia di Casa Targaryen e vedere questa squadra brillare di nuovo per la terza stagione”.
Composta da 8 episodi, la seconda stagione di House of the Dragon arriverà su HBO e in streaming su Max (oltre che in simulcast su Sky Italia) il 16 giugno 2024.
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Di cosa parla House of the Dragon?
Ricordiamo che la serie, primo degli spin-off de Il Trono di Spade, è basata sul romanzo Fuoco e Sangue (Fire & Blood) di George R.R. Martin, opera ambientato 300 anni prima degli eventi di Game of Thrones e racconta la storia di Casa Targaryen.
Così è infatti descritta la sinossi della serie TV: “Secoli prima degli eventi de Il Trono di Spade, la Casa Targaryen, l’unica famiglia di signori dei draghi sopravvissuta al Destino di Valyria, si stabilì a Roccia del Drago. Fire & Blood inizia la loro storia con il leggendario Aegon il Conquistatore, creatore del Trono di Spade, e prosegue raccontando le generazioni di Targaryen che hanno combattuto per mantenere quell’iconico scranno, fino alla guerra civile che ha quasi distrutto la loro dinastia”.
