Lo abbiamo recentemente visto nella sua versione giovanile interpretato da Robert Aramayo, ma il personaggio di Elrond รจ e resterร sempre quello portato sul grande schermo da Hugo Weaving, una performance leggendaria che, purtroppo, non rivedremo mai piรน.
In una recente intervista in cui l’attore ha parlato del suo attuale impegno nella serie TV Slow Horses, a Weaving รจ stato chiesto se sarebbe mai tornato nell’universo fantasy de Il Signore degli Anelli in seguito all’annuncio dei nuovi film in produzione, in particolare La caccia a Gollum.
Mentre i suoi colleghi come Ian McKellen, Viggo Mortensen e Orlando Bloom hanno espresso il desiderio di poter tornare a vestire i panni di Gandalf, Aragorn e Legolas rispettivamente, il buon Hugo ha candidamente ammesso che il suo essere Elrond รจ ormai un capitolo chiuso.
Sto invecchiando e ne ho abbastanza di Elrond e della Terra di Mezzo
“Per quanto mi riguarda ne ho avuto abbastanza. ร stato fantastico lavorare in Nuova Zelanda per un periodo di dieci anni, anche se non in maniera continuativa” ha rivelato Weaving. “Ci sono tornato nuovamente lavorando ancora con Peter Jackson in Macchine Mortali, un franchise che purtroppo รจ morto sul nascere. Quindi, sono davvero stufo della Terra di Mezzo e immagino che nessuno mi chiederebbe di ritornarci di nuovo”.
L’attore ha spiegato questo suo “cinismo” dicendo che anche volendo tornare nel franchise non รจ certo di come possa essere gestita la cosa, dato che Elrond รจ un essere immortale mentre per lui gli anni stanno inesorabilmente passando: “Elrond dovrebbe essere immortale e io sto invecchiando. ร uno dei pochi personaggi, credo ce ne siano solo tre o quattro, che รจ presente sia nel Silmarillion, che ne Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit. Anche quando siamo tornati a rigirare alcune scene del Signore degli Anelli, ero giร consapevole di essere piรน vecchio di prima. Girare cose su Lo Hobbit stava iniziando a sembrare una cosa un po’ sciocca. Mi รจ piaciuto far parte di quel franchise, ma non ho assolutamente piani o desideri di farne ancora parte”.