Il Cacciatore di Orfani รจ un romanzo di Yrsa Sigurdardรณttir, ingegnere e scrittrice islandese che alterna la scrittura di thriller a romanzi per bambini.ย L’autrice vive ed opera aย Reykjavรญk e i suoi romanzi ci affascinano proprio per la loro algida freddezza e brutalitร .
Il Cacciatore di Orfani รจ edito in Italia da Mondadori, che inserisce la scrittrice nordica nel proprio catalogo, dove figurano giร autori come Dan Brown o William Gibson.
Il libro si apre come in un classico di genere noir.
L’ambientazione รจ quella della gelida Islanda e della sua capitale,ย Reykjavรญk. Su questo sfondo desolato e desolante si staglia la vicenda che vede protagonista il detectiveย Huldar a cui, per la prima volta, viene assegnato il primo caso importante: l’omicidio efferato di una giovane madre.
La testimone oculare del misfatto รจ la figlia della donna , una bambina di sette anni che ora vive in stato di shock post traumatico. Per questo motivo viene inserita nell’indagine una psicologa,ย Freyja che aiuterร Huldar a risolvere il caso e a viaggiare nei meandri piรน oscuri della mente umana. Questo viaggio di cui viene restituito il biglietto di ritorno, cambierร per sempre il detective e il modo di approcciarsi alla materia di indagine. Solo cosรฌ, conoscendo il male e il dolore piรน estremo si riuscirร a scoprire la vera identitร dell’assassino.
Il Cacciatore di Orfani รจ un libro in pieno stile noir che strizza l’occhio ai romanzi di formazione
Il romanzo Il Cacciatore di Orfani non รจ il classico thriller. Risente molto dell’influenza della letteratura nordica e di quel filone quasi fantasy dove le descrizioni la fanno da padrona.
Come in un bel romanzo russo colmo di descrizioni e drammatica brutalitร , il plot prosegue in maniera tranquilla e quasi non ci si accorge di leggere, in realtร , un thriller poliziesco. Questa รจ forse la nota dolente della trattazione della materia. Un libro con uno stile fin troppo benevolo per essere un romanzo di genere noir.
Tuttavia, le accurate, quasi maniacali, descrizioni e il ritmo lento del romanzo sono funzionali a quello che interessa all’autrice comunicare: la disperazione. Tutto รจ disperazione in questo romanzo di formazione ed esplorazione della mente umana. Riusciamo a percepire l’insoddisfazione davanti ad una realtร crudele grazie ad un realismo cosรฌ tanto accentuato che quasi ci fa paura. L’elemento di finzione non si intravede e sembra, piuttosto, di leggere dei fatti di cronaca e non un vero e proprio romanzo.
Nonostante ย l’estremo realismo si scorge nei capitoli quella che sembra essere la trama fantastica di una storia di lynciana memoria, un surrealismo cosรฌ tanto ridimensionato alla realtร che spaventa e spiazza il lettore che si trova ad essere lanciato in due dimensioni narrative ben distinte. Ciรฒ che realmente spaventa il lettore รจ che la persona brutalmente assassinata nella storia potrebbe essere tranquillamente qualcuno di noi, una persona normalissima, una madre con dei figli piccoli, con un matrimonio felice, con un lavoro normale.
La grandezza narrativa del romanzo รจ proprio in questo aspro contrasto: lร dove c’รจ la fiction tanto piรน emerge il realismo e la critica brutale ad una societร cieca e assente ma attenta e voyeristica nel voler conoscere la veritร quando essa รจ cosรฌ palese da non poter piรน essere nascosta sotto il tappeto delle convenzioni.
Mondadori ci regala Il Cacciatore di Orfani, romanzo imperdibile ed unico nel suo genere
La caratterizzazione dei personaggi, inoltre, รจ ben costruita, soprattutto per il personaggio di Huldar e la sua forte introspezione psicologica.
Impariamo ad amarlo proprio mentre lo conosciamo sempre piรน nel profondo, quando scava in sรฉ stesso e diviene l’anti eroe per eccellenza. Il caso รจ sviluppato in divenire in maniera molto plausibile.
Non siamo certo di fronte ad un romanzo perfetto, e quasi sicuramente scoraggerร il lettore meno paziente, ma รจ certamente una piccola perla di genere che travalica le semplicistiche classificazioni stilistiche.
Una lettura imperdibile che vi rapirร lentamente ma inesorabilmente e che vi proietterร in luoghi lontani, sconosciuti, gelidi e meravigliosamente desolati.
Non lasciatevelo scappare e regalatevi un’esperienza piรน unica che rara. Anche se siamo ormai in primavera non lasciatevi scoraggiare dalle temperature miti e lasciatevi trasportale tra i ghiacciai islandesi. Il Cacciatore di Orfani non puรฒ assolutamente mancare nella vostra libreria.