Mentre Vikings sta giungendo alla sua conclusione e il suo creatore, Michael Hirst, sta rivelando nuovi dettagli sulla serie spin off in arrivo, Vikings: Valhalla, A+E Studios e ITV Studios America hanno annunciato che l’autore si occuperà di una nuova serie, legata questa volta a Il Grande Gatsby di F. Scott Fitzgerald.
Il Grande Gatsby diventerà una serie TV realizzata e riadattata dal creatore di Vikings, Michael Hirst
Al momento non sembra esserci ancora nessun network collegato allo show, presumibilmente ad alto budget, che sarà realizzato da Hirst; con i produttori che, hanno già spiegato, tenteranno di vendere la serie alle reti via cavo premium.
Hirst sarà anche produttore esecutivo della serie de Il Grande Gatsby insieme a Michael London (Sideways, Milk) della Groundswell Productions, con la Fitzgerald Estate che sarà direttamente coinvolta poiché Blake Hazard, pronipote di Scott e Zelda Fitzgerald e amministratore dell’Estate, servirà da produttore e consulente.
Ecco quanto dichiarato da Hirst in un comunicato ufficiale:
“Mi sembra di aver vissuto con Gatsby per la maggior parte della mia vita, leggendolo prima da studente, poi insegnandolo a Oxford negli anni ’70 e poi rileggendolo periodicamente da allora. Come scrisse una volta il critico Lionel Trilling: ‘Il Grande Gatsby è ancora attuale come quando è apparso per la prima volta, guadagnando persino peso e rilevanza.’ Oggi, mentre l’America cerca di reinventarsi ancora una volta, è il momento perfetto per guardare con occhi nuovi a questa storia senza tempo, per esplorare i suoi personaggi famosi e iconici attraverso la lente moderna del genere, della razza e dell’orientamento sessuale. La visione profondamente romantica di Fitzgerald non lo fa.”
Sembra infatti che l’adattamento di Hirst esplorerà “la comunità nera di New York negli anni ’20 e la sua sottocultura musicale.” La serie “scaverà più a fondo nelle vite nascoste dei suoi personaggi attraverso la lente moderna di un sogno americano frammentato, catturando allo stesso tempo la piena maestosità della visione senza tempo di Fitzgerald”.
Cosa ne pensate? Fatecelo sapere tramite un commento qui sotto!