Ven 11 Aprile, 2025

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Il ragazzo e l’airone: la recensione della nuova fiaba anime di Hayao Miyazaki

Fresco vincitore del Golden Globe e candidato favorito al prossimo Oscar per l’animazione, Il ragazzo e l’airone è il nuovo film di Hayao Miyazaki e (forse) anche l’ultimo del regista nipponico, fondatore dello Studio Ghibli.

Il ragazzo e l’airone racconta la storia di Mahito Maki, ragazzino di Tokyo, che durante la seconda guerra mondiale perde la madre in un incendio nell’ospedale dove lavora. Dopo un anno dalla scomparsa della madre, Mahito si trasferisce con il padre a casa della zia Natsuko, divenuta anche amante del padre. Il bambino fatica ad ambientarsi nella nuova casa, ma l’incontro con un airone cenerino cambierà la situazione. Tra mondi incantati, personaggi fantastici e un esercito di parrocchetti, Mahito incontrerà in un mondo parallelo diverse creature fantastiche e scoprirà qualcosa legato ai sui avi.

Animato in maniera eccezionale, grazie anche ai 7 lunghi anni di lavorazione, Il ragazzo e l’airone è una storia di formazione, di crescita e di accettazione del lutto, temi che sono sviscerati e mostrati apertamente, ma che non sono tutto quello che il film ha da dire.

Il Ragazzo e l'Airone

La libertà di Miyazaki

Quasi tutti i film del regista giapponese sono molti interpretativi, ma il ragazzo e l’airone è forse il film più libero del regista in questo senso. Arrivato a 83 anni, a Miyazaki non importa di accontentare il pubblico raccontando una storia semplice e lineare, ma cerca di stimolare la fantasia e i sogni degli spettatori.

L’avventura di Mahito nel mondo fantastico non segue una vera e proprio logica, lasciando molti non detti, ma è proprio questa la magia del film. Usciti dalla sala avrete la mente affollata di pensieri e il ragazzo e l’airone è un film che vi accompagnerà anche nei giorni successivi alla visione, come solo i grandi film sanno fare.

I temi de Il ragazzo e l’airone

Il tema del lutto è centrale per il percorso di Mahito, che dovrà passare nell’età adulta con l’accettazione della scomparsa della madre. Anche la scelta che compirà nel finale del film rappresenta la maturazione del bambino, costretto dagli eventi a diventare quasi un uomo, nonostante la giovane età.

Altro tema fondamentale è la guerra: percepita sullo sfondo del racconto, con la scena in cui Mahito assiste alla parata dei soldati nipponici, ha un ruolo centrale dal punto di vista metaforico. Il mondo fantastico dove vive la sua avventura il bambino è pronto a sgretolarsi e il compito di costruirne uno migliore verrà affidato proprio a Mahito, come a dire che sarà compito delle nuove generazioni costruire un mondo migliore che non rischi l’autodistruzione a causa delle guerre, tema oggi più che mai attuale.

Mahito Il ragazzo e l'airone

Il film è anche la metafora del rapporto fra Miyazaki e lo Studio Ghibli: Il mondo fantastico in cui si addentra il protagonista è governato da un prozio di Mahito, in cerca di un erede per poter far sopravvivere il mondo da lui creato. L’anziano in cerca di un erede potrebbe rappresentare il regista 83enne in cerca di qualcuno che possa prendere il timone dello Studio. Oppure, vista dal punto di vista completamente opposto, Mahito rappresenta Miyazaki e l’airone Isao Takahata, co fondatore dello Studio Ghibli, scopritore di Miyazaki, come dichiarato da Toshio Suzuki, produttore dello Studio, in occasione di presentazione del progetto: “Miyazaki ha detto che Takahata ha scoperto il suo talento e lo ha aggiunto allo staff”. Questo a dimostrare come Il ragazzo e l’airone si presti a molteplici interpretazioni.

Il ragazzo Miyazaki

Il ragazzo e l’airone è uno dei film più personali del regista, che si è lasciato influenzare dalla propria infanzia e dal suo rapporto con le persone all’interno dello Studio Ghibli. Il film è ispirato da un romanzo che Miyazaki leggeva da bambino, “E voi come vivrete?” di Genzaburo Yoshino, che funge per il film soltanto per il titolo originale giapponese e per alcune tematiche affrontate, come la perdita di un genitore. La morte del collega Takahata, avvenuta nel 2018, sempre stando a quanto riportato da Suzuki, ha portato a modificare la trama del film, focalizzandosi di più sul rapporto tra Mahito e l’airone, anche se a ben vedere il protagonista principale è il ragazzo, con l’airone che sta a Mahito come Virgilio sta a Dante nella Divina Commedia.

il ragazzo e l'airone studio ghibli

Il ragazzo incontra molti altri personaggi all’interno del mondo fantastico che potrebbero essere “spalla” del protagonista.  Non siamo ai livelli dell’anime Capitan Tsubasa che in Italia è diventato Holly e Benji, nonostante il secondo personaggio scompaia dalla narrazione per buona parte della serie, ma poco ci manca.

L’airone e gli alti animali fantastici

Oltre l’airone cenerino, nel mondo fantastico immaginato da Miyazaki vediamo parrocchetti umanoidi carnivori, pellicani, i wara wara, creature che rappresentano l’anima dei futuri nascituri, due figure femminili, Himi e Kiriko, e il prozio di Mahito, deux ex machina del mondo onirico. Nel mondo reale tutti gli altri personaggi, dal padre, ai bulletti a scuola e alla zia Natsuko, sono rappresentati in maniera realistica, ad eccezione delle governanti della casa dove Mahito andrà a vivere, dopo la morte della madre. Le anziane domestiche sono quasi parodistiche e alquanto bizzarre, alcune piegate dalle fatiche di una vita di lavoro, e sembrano essere un ponte fra la realtà e i sogni de Il ragazzo e l’airone.

Il Ragazzo e l'Airone

Il ragazzo e l’airone, l’ultimo film di Miyazaki?

Nonostante una parte centrale che rallenta un po’ il ritmo, Il ragazzo e l’airone è un film eccezionale, forse non il migliore in assoluto di Miyazaki, ma uno dei suoi lavori più ricercati e metaforici. Non sappiamo se questo sarà l’ultimo lavoro di Miyazaki, il regista più volte ha annunciato il pensionamento, per poi cambiare idea e tornare all’animazione. Vero però che la non più tenera età e il tempo che di solito ci vuole fra un film e l’altro (Il precedente Si alza il vento risale a 10 anni fa) potrebbero effettivamente rendere Il ragazzo e l’airone l’ultimo di film del maestro Hayao Miyazaki.

Auguriamo tuttavia al regista di vivere altri 100 anni e regalarci altri film, se i risultati saranno di questo livello.

Il Ragazzo e L'Airone
Il ragazzo e l'airone è un film fantastico, in molti sensi, animato stupendamente, e che potrebbe essere testamento di uno dei più grandi regista di animazione di sempre.
Pro
Un 'animazione fantastica
Un film che si presta a molteplici interpretazioni
Forse l'ultimo film di un gigante dell'animazione
Contro
Una parte centrale del film con un ritmo che rallenta
Film ermetico, non adatto per un pubblico generalista
8.7
Voto Finale