Carl Erik Rinsch, noto per essere stato il regista di 47 Ronin (2013), รจ finito al centro di un clamoroso caso giudiziario.
Rinsch รจ stato arrestato con lโaccusa di frode e riciclaggio di denaro dopo aver presumibilmente indebitamente utilizzato 11 milioni di dollari destinati alla produzione di una serie TV per Netflix per spese personali, tra cui auto di lusso, mobili costosi e investimenti in criptovalute.
Il progetto fantasma: White Horse
Secondo quanto riportato dalla BBC, Netflix aveva inizialmente finanziato Rinsch con 44 milioni di dollari tra il 2018 e il 2019 per la realizzazione di White Horse, una serie sci-fi basata su un mondo di cloni umani. Tuttavia, nonostante lโingente budget, la produzione non รจ mai stata completata e nessun episodio รจ stato consegnato.
Nel 2020, Rinsch ha convinto Netflix a concedergli ulteriori 11 milioni di dollari, sostenendo che il budget iniziale fosse insufficiente. Ma invece di essere investiti nel progetto, quei fondi sarebbero stati rapidamente spesi per acquisti stravaganti.
Uno stile di vita da miliardario finanziato da Netflix per il regista di 47 Ronin
Lโaccusa sostiene che Rinsch abbia trasferito il denaro ricevuto da Netflix su conti personali, usandolo per acquistare auto di lusso, tra cui diverse Rolls-Royce e una Ferrari, oltre a mobili di design e persino quasi un milione di dollari in materassi e biancheria da letto.
Ma non รจ tutto: i procuratori affermano che una parte dei fondi sia stata utilizzata per coprire altre spese personali, pagare carte di credito, investire in criptovalute e finanziare battaglie legali, tra cui una causa contro la stessa Netflix per ottenere ulteriori finanziamenti.
“Carl Erik Rinsch ha orchestrato uno schema per sottrarre milioni, ottenendo un grande investimento da una piattaforma di streaming e sostenendo che quei fondi sarebbero stati usati per finanziare la serie che stava creando”, ha dichiarato il procuratore Matthew Podolsky. “Tuttavia, la storia della serie TV era solo finzione.”
Una difesa ancora da chiarire
Nonostante il rapido esaurimento dei fondi, Rinsch avrebbe continuato a rassicurare Netflix sullo stato del progetto, affermando che White Horse fosse โfantastico e in pieno sviluppoโ.
Al momento, Netflix ha scelto di non rilasciare dichiarazioni in merito allโarresto, mentreย Rinsch รจ giร comparso in tribunale a Los Angeles questa settimana. Il regista non ha ancora presentato una dichiarazione di colpevolezza e, nel frattempo, รจ stato rilasciato su cauzione per 100.000 dollari, cauzione pagata forse con altri soldi sottratti al colosso dello streaming?. Se riconosciuto colpevole, Carl Erik Rinsch rischia fino a 20 anni di carcere.
Un caso che scuote Hollywood
Mentre White Horse rimane un progetto incompiuto, la carriera di Rinsch potrebbe essere definitivamente compromessa, con questa vicenda che rappresenta uno dei piรน eclatanti casi di presunta frode nel settore dellโintrattenimento degli ultimi anni.
La’accaduto solleva interrogativi sulla gestione dei fondi nelle grandi produzioni e sulla supervisione dei progetti finanziati dalle piattaforme di streaming che, diciamoci la veritร , sembrano elargire con troppa facilitร ingenti somme per la realizzazione di progetti televisivi che, a volte, potrebbero tranquillamente non vedere mai la luce.