Sab 23 Novembre, 2024

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Il sequel di Borat arriverà su Prime Video ad ottobre

Amazon Studios ha acquisito i diritti del sequel Borat di Sacha Baron Cohen, che come abbiamo scoperto recentemente si intitolerà ufficialmente Borat, Gift of Pornographic Monkey to Vice Premiere Mikhael Pence to Make Benefit Recently Diminished Nation of Kazakhstan.

Il film, girato in grande segreto dall’attore e rivelato solamente poche settimane fa grazie ad un video catturato casualmente e caricato in rete da un utente di Twitter, arriverà molto presto sulla piattaforma di video on demand di Amazon Prime Video, il prossimo mese di ottobre, anche se non sappiamo se sarà reso disponibile in tutti i paesi in cui è attivo il servizio.

Il sequel di Borat è pronto a debuttare su Amazon Prime Video il prossimo ottobre, poco prima delle presidenziali USA

Stando a quanto riferito da Indiewire, il sequel di Borat vedrà il giornalista kazako di Cohen “che pensa di essere diventato una grande star del cinema dopo che il successo del film originale del 2006 lo ha reso famoso, quindi sta cercando di nascondersi dal pubblico fingendo di essere qualcun altro, e inizia a incontrarsi e intervistare persone in incognito.”

Borat

Voci di corridoio dicono che il film andrà a toccare tematiche molto delicate per il pubblico a stelle e strisce, inclusa la relazione di Donald Trump con il defunto e famigerato trafficante di sesso Jeffrey Epstein, così come nella pellicola appariranno anche Mike Pence e l’ex sindaco di New York Rudy Giuliani.

A quanto pare nel film, girato principalmente attraverso vere interviste in cui Sacha Baron Cohen si è camuffato per non farsi riconoscere dagli ospiti, saranno presenti anche un paio di scene in cui l’attore è stato costretto ad indossare un giubbotto antiproiettile, tale era la pericolosità della situazione.

Cohen è quindi riuscito a tenere segreta la produzione del film, affrettandosi a completarlo per farlo uscire prima delle elezioni presidenziali (e sappiamo tutti il motivo).

Nel corso della notte è stato inoltre aperto l’account Twitter “ufficiale” della Repubblica del Kazakhstan, dove la stessa si è congratulata con Donald Trump per la sua prima vittoria contro Joe Biden, nel primo dibattito per le elezioni americane che… si è svolto 45 minuti dopo il tweet.

https://twitter.com/KazakhstanGovt/status/1311096859142664193

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