New City è il nome del Capsule Hotel inaugurato in Giappone poco prima della pandemia da Covid-19 e che, a causa delle pochissime visite turistiche degli ultimi due anni, ha ora chiuso definitivamente; o meglio, riaperto con un’attività completamente differente da quella alberghiera. Nell’hotel situato nella città di Yokohama, a circa 30 minuti a sud di Tokyo, ora è infatti possibile giocare con la propria squadra a Softair.
In Giappone arriva l’hotel (funzionante) in cui giocare a Softair
Non stiamo parlando di un hotel abbandonato, vandalizzato o dismesso (e magari con il rischio di violare una proprietà privata), ma di un hotel in cui i giocatori di Softair possono (finalmente) aggirarsi in corridoi e hall perfettamente illuminati (le utenze sono ancora tutte allacciate), con un arredamento caratterizzato da motivi artistici del periodo samurai e degli immancabili anime.
GW期間中の営業にご来店頂きありがとうございました!
そしてサバゲイベントも大盛況で終われて良かったです!次回営業日は5/8.9の土日13時~20時で営業致します!
この2日間はマイガンと共にサバゲマスクも持ち込むと良い事がありそうな予感🤔(匂わせ)#ホテルでサバゲ #シューティングバーGET pic.twitter.com/LWM2VwssuW
— シューティングバー GET@City (@get_at_city) May 5, 2021
Questo “Hotel Survival Game” offre infatti un’esperienza in una struttura che sembra essere perfettamente funzionante, con tanto di telecamere di sicurezza ancora utilizzabili e un sistema di allarme che può essere attivato dai membri di ogni squadra per individuare la posizione del team avversario. Insomma, una vera e propria esperienza softair “alla Rainbow Six”.
こちらはスタート待機中の愉快なチームの方々w #サバゲ #ホテルでサバゲ #シューティングバーGET pic.twitter.com/ajLQeCOSZq
— シューティングバー GET@City (@get_at_city) May 4, 2021
Anche se questo non è sicuramente il tipo di attività che il proprietario dell’hotel, Yori Fujii, si aspettava, è sorprendente scoprire come l’hotel abbia trovato nuova vita reinventandosi completamente.
“New City è sempre stato un hotel a capsule in cui volevamo provare cose nuove, come capsule con temi di anime, samurai e ninja… Sarò felice finché l’edificio di New City può essere un luogo per nuove sfide”, ha spiegato Fujii, aggiungendo che sta anche pensando di trasformare l’hotel in un edificio infestato o di offrire la sede per dei servizi fotografici.