Saranno le colline di Valinor, ovvero le Valinor Hills, ad accogliere per l’eternità Ingenuity, l’elicottero della NASA che ha definitivamente concluso la sua missione su Marte.
L’agenzia spaziale statunitense, covo di nerd appassionati della saga de Il Signore degli Anelli, ha deciso dunque di battezzare come le Terre Immortali tolkeniane, la zona del Pianeta Rosso dove il drone riposerà per sempre. Una scelta davvero azzeccata per celebrare eroicamente quanto fatto dal drone protagonista di decine di voli su Marte, prima del triste epilogo a cui è sfortunatamente andato incontro.
Ingenuity, infatti, lo scorso 18 gennaio è stato al centro di un rocambolesco atterraggio durante il quale si sono irreparabilmente danneggiate le pale dell’elicotterino.
Nella saga letteraria firmata da J. R. R. Tolkien, Valinor è un regno di Arda, l’universo immaginario de Il Signore degli Anelli. Situato nel continente di Aman, è il luogo che diede rifugio ai Valar dopo la distruzione di Almaren da parte di Melkor al termine della Primavera di Arda.
La missione di Ingenuity prima di Valinor Hills
Valinor, come già detto è nota anche con il nome di Terre Immortali poiché solo alle anime immortali, ovvero Valar, Maiar ed Elfi, è consentito risiedervi. Le uniche eccezioni sono Gandalf, Bilbo e Frodo che le raggiungerenno alla fine della trilogia de il Signore degli Anelli, oltre al nano Gimli che vi giunse insieme a Legolas.
Inegnuity, il primo velivolo a volare su un altro pianeta conosciuto anche come Mars Helicopter Scout, è un drone arrivato su Marte con la missione Mars 2020 a bordo del rover Perseverance atterrato su Pianeta Rosso il 18 febbraio 2021.