ร davvero difficile recensire un’opera che viaggia su un doppio filo, di cui non รจ chiarissimo l’intento e sopratutto a quale pubblico sia diretta. La natura insolita diย IVSN – Io sono Valentina Nappiย rende piuttosto pleonastico giudicare la pellicola secondo i soliti canoni cinematografici e assegnare le cosรฌ dette “stelline” di gradimento.
L’obbiettivo scruta il lato piรน intimo di Valentina Nappi: la recensione di ISVN – Io sono Valentina Nappi
Ma non finisce qui: probabilmente conoscereย Valentina Nappiย come personaggio pubblico e come attrice di film per adulti, vi metterร probabilmente nella condizione di non poter capire la natura estremamente spontanea e l’intento stilistico del film diretto daย Monica Stambrini.
Qualche maldisposto potrebbe infatti definire semplicisticamente ISVNย “un porno stiloso”, invece l’operazione comunicativa messa in atto in questo caso, รจ assai piรน sagace e procede in continuitร con la precedente opera della Stambrini:ย Queen Kongย (anche qui troviamo la Nappi) dove la regista si prefigge l’intento di contaminare il linguaggio routinร rio della settima arte, con un codice tipico delle pellicole VM 18.
ISVN – Io sono Valentina Nappiย nasce con l’intento di esplorare l’intimitร di Valentina: attrice hard, gamer su Twitch, ragazza orgogliosa e acuta, attiva politicamente e costretta costantemente per la sua appartenenza al genere femminile e per la sua professione, a difendere il suo diritto di poter esprimere un’opinione come tutti gli altri.
Insomma, un personaggio influente e importante, che rappresenta il diritto d’uguaglianza e la libertร di parola. Un potere quello della Nappi, dato dal successo professionale ma anche dalla riprova sociale ottenuta per l’appunto sui social network, unaย Moana Pozzi 2.0ย per intenderci. Ed รจ un momento talmente oscuro, sessista e bigotto per il popolo italiano, che c’รจ sicuramente bisogno di certi personaggi.
A fare da sottofondo musicale al film ISVN e a ispirare il titolo dell’opera, troviamo la canzone diย Bello Figoย “Valentina Nappi”, una scelta che puรฒ risultare trash e strampalata, ma che nella sua applicazione rasenta la perfezione, non chiedetemi perchรฉ, non lo saprei spiegare. La trama vede Valentina appena tornata da Los Angeles, alloggiare a casa di un amico per la notte. Curiosando ed esplorando il nuovo habitat, la ragazza aspetta pazientemente Lorenzo, un amico con cui in seguito si consumerร una scena di sesso tremendamente naturalista, quasi antropologica. L’imperfezione fisica dei corpi รจ poetica e la regia รจ cosรฌ voyeristica da far sembrare l’intera pellicola un documentario.
Le scene di sesso esplicite e sensuali e che stimolano la fantasia, stilisticamente richiamano piรน il porno anni 70′, piuttosto che agli attualissimi film della Brazzers. I due giovani fanno l’amore fino ad addormentarsi e noi ci sentiremo inopportuni e indiscreti nell’esserci goduti visivamente cosi tanta intimitร .
La trama รจ pressochรฉ inesistente, ma รจ proprio questa la cifra stilistica scelta. Laย Stambriniย ci mostra quanto il rapporto sessuale possa essere un momento di condivisione e comunicazione non verbale tra due esseri umani. ISVN รจ un piccolo manifesto di libertร sessuale che si colloca in un’epoca che ha tristemente ancora bisogno di abbattere i solidi muri del perbenismo.
Nell’edizione home video diย ISVN – Io sono Valentina Nappiย diย CG Entertainmentย troverete anche Queen Kong. Un’edizione da collezione imprescindibile per iย veri fanย di Valentina Nappi, che vogliono vederla recitare con una promettente naturalezza e per chi vuole vedere un film poco ordinario.
- Titolo: Io sono Valentina Nappi
- Titolo originale:ย Io sono Valentina Nappi
- Regia: Monica Stambrini
- Attori: Valentina Nappi, Corrado Sassi,ย Lorenzo Branca
- Genere: Porno, documentario
- Durata: 50 minuti
- Anno: 2018
- Paese: Italia
