Finalmente il tanto vociferato progetto manga di Luca Papeo in collaborazione con Go Nagai ha un titolo: Jeeg contro Goldrake.
L’annuncio ufficiale è arrivato direttamente dal sito ufficiale di Studio Itaca, lo studio di produzione del disegnatore e illustratore italiano.
E così, proprio a pochi giorni dal 46esimo anniversario della messa in onda in Italia della prima puntata di Ufo Robot Goldrake, i due robottoni nati dal genio di Go Nagai sono pronti a tornare in un’avventura crossover completamente inedita che vedrà la luce in questo 2024.
“Desidero ringraziare tutti coloro che mi hanno seguito durante la diretta di Mercoledì sera e anche i canali social che hanno dedicato a questo annuncio delle bellissime live che ho guardato con grande piacere” ha rivelato Papeo nel comunicato di presentazione dell’opera. “L’entusiasmo con cui avete risposto all’annuncio di questo crossover leggendario è stato travolgente e di questo non posso che ringraziarvi, anche dell’amore che ancora dimostrate verso questi personaggi immortali creati dal maestro Nagai”.
La storia di Jeeg contro Goldrake
Scritta da Go Nagai, la storia originale di questo manga completamente a colori, si incastrerà nel bel mezzo delle vecchie serie TV: durante la prima metà per quanto riguarda JEEG ROBOT D’ACCIAIO, durante la seconda per UFO ROBOT GOLDRAKE. Sarà una storia completa e finita, della giusta lunghezza per un crossover di questo tipo. Molto più di una graphic novel classica, molto meno di un manga composto da svariati tankobon.
Il character e mecha design saranno assolutamente in linea con lo stile Dynamic Classic. Altri stili e design sono stati provati durante la lavorazione ma alla fine si è optato per la continuità con quello delle serie TV classiche. Hiroshi, Actarus e tutti gli altri personaggi presenti avranno il look che tutti ricordiamo aver visto in TV fin da bambini.
Un Anime Comic made in Italy
Jeeg contro Goldrake sarà in tutto e per tutto un Anime Comic, ovvero un manga a colori con la grafica e lo stile tipico dell’animazione.
Gli anime comic sono nati in Giappone come trasposizione cartacea di un anime. I fotogrammi principali delle scene venivano quindi trasformati in vignette e adattate in una tavola tipicamente manga.
