Lo scorso fine settimana, Jungle Cruise, l’ultima pellicola approdata al cinema della Disney, ha superato i 187 milioni di dollari al box office internazionale, contribuendo a renderlo un vero e proprio successo (considerato anche la distribuzione ibrida con Disney+ Premier Access). Lo Studio di Topolino ha quindi deciso di premiare il film trasformandolo in un franchise e, secondo quanto riportato dal The Hollywood Reporter, ha già dato il via libera per un sequel: Jungle Cruise 2.
Disney realizzerà Jungle Cruise 2
Disney riporterà sia Dwayne “The Rock” Johnson che Emily Blunt sul set del nuovo Jungle Cruise. I due attori riprenderanno infatti i loro ruoli, ovvero quelli di Frank Wolff e della dottoressa Lily Houghton. Una notizia che non dovrebbe sorprenderci più di tanto, considerata la loro chimica palpabile sul grande schermo e il potere che le star hanno esercitato sui social per vendere il primo film. Michael Green, che ha scritto il primo film, sembra stia scrivendo ancora una volta la sceneggiatura per il sequel.
Anche il regista Jaume Collet-Serra dovrebbe tornare per Jungle Cruise 2, insieme al team di produzione di John Davis, John Fox, Beau Flynn, Dany Garcia, Hiram Garcia e Dwayne Johnson. Scott Sheldon sarà di nuovo il produttore esecutivo.
L’atteso annuncio del sequel di Jungle Cruise
Oggigiorno, con una pandemia in corso e con le persone che sono ancora riluttanti ad andare al cinema, i parametri per indicare un successo sono un po’ differenti dal passato e, tutto considerato, Jungle Cruise si sta sicuramente dimostrando un successo molto più grande di tante altre pellicole distribuite con le stesse modalità.
Per coloro che seguono Johnson sui social media, l’annuncio del sequel di Jungle Cruise è tutt’altro che inaspettato. L’attore e produttore è infatti apparso su Instagram la scorsa settimana per condividere un po’ di stories durante il tour stampa di Jungle Cruise (come fatto quando Johnson è apparso sull’attrazione Disney di Jungle Cruise), scherzando sul fatto che “grandi novità” erano in arrivo.
Ora sappiamo a cosa si stava riferendo.
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