La Casa: Il risveglio del male, la star Lily Sullivan parla di un possibile sequel

Mentre è in arrivo un nuovo film della saga di Evil Dead del regista Sébastien Vaniček, alcuni fan si chiedono se vedremo mai un sequel del film Evil Dead Rise (La Casa: Il risveglio del male) di Lee Cronin, che ha rilanciato il franchise in grande stile per le sale cinematografiche.

Il film è stato un enorme successo sia dal punto di vista critico che finanziario, quindi si pensa che un sequel sia inevitabile ma, almeno per il momento, non ci sono state ancora conferme a riguardo.

La protagonista del film, Lily Sullivan, il cui personaggio Beth è riuscito a sopravvivere alla terribile prova, è stata tuttavia recentemente intervistata su un possibile sequel de La Casa: Il risveglio del male durante un’intervista, e ha spiegato che ci sono state molte conversazioni in merito. Ecco le sue parole:

“Ci sono state molte, molte conversazioni, molte strade alternative, molte possibilità, che sono tutte abbastanza stravaganti e divertenti e fantastiche. E qualsiasi cosa si realizzi, sono entusiasta. Ma sì, non posso dire nulla al riguardo, ma sì, sono eccitata. Tutto dipende letteralmente dall’universo degli dei di Evil Dead. In un modo fantastico, finché non si attraversa il ponte, è proprio così. Le benedizioni di questo settore e anche la sua maledizione: devi camminare verso l’ignoto”.

Si discute di un sequel de La Casa: Il risveglio del male, mentre è in arrivo un nuovo film della saga di Evil Dead

Quando in precedenza aveva accennato all’idea di un sequel, Cronin aveva detto: “Per me, in realtà, ciò da cui è stato guidato è l’idea che la Forza non può essere davvero distrutta. Quindi, anche se c’è qualcuno adiacente a tutta la follia che è accaduta, quella forza può prevalere e continuare ad andare avanti. Questo è una strada. C’è anche una seconda storia, che si svolge cento anni nel passato. E anche questa è una trama che ho fatto bollire per quello che succede dietro quel vinile. Si potrebbe tornare indietro nel tempo. Poi c’è un prete contro un centinaio di morti. John Wick VS Evil Dead”.

Il disco in vinile che accompagna il Libro dei Morti nel film offre uno spaccato della storia di un prete di 100 anni fa che si ritrova a combattere contro alcuni demoni.

Cronin ha poi spiegato che considerava il suo lavoro come l’apertura e l’espansione di questo universo, dicendo: “La sfida che mi è stata lanciata è stata quella di spostare il quadrante di questo mondo, di aprirlo in un modo diverso. Spero di esserci riuscito. Ho lasciato alcune porte aperte per entrare in quel mondo. C’è un involucro e quell’involucro è sempre lì. Volevo mostrare ai fan che capisco il mondo, capisco dov’è stato, ma anche il cambiamento, la direzione che prenderemo. Andremo da qualche altra parte”.

Per quanto riguarda altre idee per il sequel, come quella di continuare a seguire il personaggio di Beth (Lily Sullivan) dopo il suo calvario di sangue, il regista ha detto: “C’è anche la storia dei 10 minuti dopo per quelli che… i fortunati che forse riescono a uscirne vivi. C’è anche quel posto. E poi, allo stesso modo, che dire di quando le autorità arrivano in questo edificio e trovano la carneficina che c’è? E se ricordate, in quell’edificio sono rimasti dei resti molto importanti che potrebbero avere un impatto su un’intera serie di fattori ignoti”.

Insomma, materiale per un sequel de La Casa: Il risveglio del male di certo non manca.