La mitologia greca รจ un tema di cui mi piacerebbe leggere di piรน al centro dei romanzi ma di cui, purtroppo, le opere di narrativa scarseggiano. Per questo sono stata piรน che contenta di immergermi nella lettura di La leggenda di Eracle – Fuga verso Delfi, primo volume di una serie di brevi romanzi in formato digitale, scritto da Gilbert Gallo ed edita da Delos Digital per la collana Heroic Fantasy Italia.
Scopriamo La leggenda di Eracle – Fuga verso Delfi, libro scritto da Gilbert Gallo sulle avventure di Eracle. Un libro per rivivere le atmosfere dei miti della Grecia Antica
Fuga verso Delfi รจ un libro che ripropone alcuni momenti della storia della famosa figura di Eracle, in una chiave del tutto particolare. In questo volume, infatti, non troveremo rimaneggiamenti delle vicende antiche per renderle piรน vicine ai giorni nostri, ma l’autore ha riproposto il piรน fedelmente possibile le peripezie del protagonista cosรฌ come le opere antiche le tramandano.
Un ottimo esperimento per sottolineare come spesso non ci sia bisogno di rivisitare i miti per creare una trama avvincente e ricca di colpi di scena.
La forte ripresa degli episodi del mito si nota non appena si inizia la lettura: Eracle, infatti, non compare con questo nome ma come Alceo, che rimanda alle imprese di Perseo, semi-dio dal quale Eracle discendeva. Insomma, potete dimenticare le versioni “romanzate” delle gesta degli eroi dell’Antica Grecia, perchรฉ lo spirito di questo libro รจ proporre e raccontare le avventure dei miti originari.
Vi era un tempo in cui Eracle non era ancora famoso. In quel tempo, l’uomo che sarebbe diventato il piรน forte e temuto eroe di Hellas si chiamava Alceo e conduceva una vita tranquilla a Tebe con i suoi familiari. Le vicende narrate nel libro partono con un terribile raptus di follia durante il quale Alceo uccide sua moglie e i suoi figli. Grazie al suo amico Anticiro riesce a rinsavire, solo per rendersi conto che le implacabili Erinni, le inesorabili punitrici divine, sono giร sulle sue tracce per infliggergli una morte atroce ed eterni supplizi nel Tartaro. Alceo รจ sicuro che ci sia un complotto divino contro di lui: qualcuno dei Numi doveva avergli fatto compiere un crimine cosรฌ orrendo solo per potersi liberare di lui senza sporcarsi le mani. Spinto dalla vendetta e dal desiderio di saperne di piรน, Alceo non ha che una scelta: arrivare al santuario di Delfi prima che lo raggiungano le Erinni. Solo lรฌ, interrogando l’Oracolo, potrร scoprire chi lo abbia messo in quella terribile situazione per poi poter vendicare i suoi cari.
Ha cosรฌ inizio la disperata lotta di Alceo contro il tempo e contro un Destino avverso che sembra inesorabile. Riuscirร Alceo ad arrivare in tempo a Delfi? Chi sarร il dio misterioso che trama contro di lui? Intrighi divini, onore e vendetta fanno da cornice a questo libro in cui l’eroe sarร messo a dura prova da nemici implacabili, da mostri terribili ma soprattutto dal Fato ineluttabile.
Il mito di Eracle
La leggenda di Eracle – Fuga verso Delfi racconta le peripezie vissute (e sopportate!) da Alceo in seguito alla terribile morte della moglie e dei figli. Il romanzo si apre, per l’appunto, con uno degli episodi meno narrati della mitologia di Eracle: il massacro che egli fece della sua stessa famiglia. Come spesso accade nel mito, quest’azione ingiustificata non proviene dalla furia omicida dell’uomo bensรฌ dal Fato, che in questo caso si concretizza con un improvviso raptus di violenza e pazzia che Alceo subisce a causa di un nemico molto potente (eviteremo di fare spoiler!).
L’uccisione dei familiari era uno dei peccati piรน gravi che si potesse compiere nell’Antica Grecia, un delitto condannato anche dagli stessi dei dell’Olimpo. Per questo la religione concretizzava la punizione divina per un delitto cosรฌ atroce nelle Erinni, terribili creature che avevano il compito di punire l’omicida, portandolo alla morte. Ed รจ proprio questo il destino che attende Alceo, sebbene egli abbia agito senza essere cosciente. Per sfuggire alle Erinni e capire perchรฉ questa sorte nefasta si sia abbattuta su di lui, Alceo parte alla volta di Delfi per ricevere l’oracolo della Pizia. In questo tragitto il protagonista, incontrerร varie peripezie che lo porteranno a mettersi alla prova come uomo, combattente e devoto agli dei.
Uno dei caratteri che รจ impossibile non notale leggendo questo libro รจ la grande passione e la competenza dell’autore nell’ambito della mitologia greca. C’รจ una ricerca approfondita per mantenere il racconto il piรน possibile vicino agli episodi riportati dalle fonti greche, al fine di raccontare la storia di Ercole in una versione meno idealizzata e piรน vicina ai riti, ai costumi e alla religione della Grecia Antica. Infatti, proprio per questo ho molto apprezzato il capitolo riguardante i riti misterici di Eleusi e l’episodio della Pizia (non vi svelerรฒ nulla di piรน!).
Un breve assaggio delle avventure di Alceo
Il libro di Gilbert Gallo รจ un breve volume di meno di 100 pagine. In virtรน di ciรฒ, gli episodi raccontati non si caratterizzano per lunghe descrizioni o continui dialoghi tra i personaggi: il romanzo, anzi, si sviluppa attraverso il racconto progressivo dei diversi episodi di viaggio del protagonista. Insomma, non c’รจ molto spazio per i sentimenti o le descrizioni, ma questo non sembra essere uno degli obiettivi del libro e, comunque, sarebbe difficile raccogliere tutto all’interno di un piccolo volume di queste dimensioni.
La brevitร del romanzo non deve indurre ad un’opinione negativa a priori. Anzi, Fuga verso Delfi รจ un originale esperimento proprio perchรฉ si allontana dai romanzi sulla mitologia greca a cui siamo abituati, accantonando personaggi inventati, trame mai sentite e legami familiari improbabili, e proponendo invece le storie dei miti, con le loro battaglie, le avventure e i drammi interiori.
L’essenzialitร del libro ne fa una romanzo forse piรน adatto ai ragazzi e alla fascia teens, ma confermo che si tratta di un volume piacevole e stimolante anche per i lettori piรน allenati. Sicuramente consigliato a chi รจ appassionato di mitologia e anche a chi vuole approcciarsi a questi racconti senza tempo in una versione piacevole da leggere, scorrevole e che riprende fedelmente il mito originario.