La rivincita dei nerds (Revenge of the Nerds), il film culto del 1984, vero manifesto della cultura nerd degli anni ’80 e opera seminale in cui si riconoscono milioni e milioni di veri nerd, conoscerà un moderno reboot prodotto da Seth MacFarlane.
Annunciato il reboot in chiave moderna de La rivincita dei nerds, il film culto del 1984 vera opera seminale dell’originale cultura nerd
La vecchia rivalità tra i cervelloni sfigati e gli atleti super cool dei college americani sarà attualizzata con una rivisitazione contemporanea della pellicola originale diretta da Jeff Kanew.
Interpreti di questo nuovo film, che parlerà e acclamerà la cultura pop odierna, focalizzandosi su quello che sono i nerd e i geek del XXI secolo, saranno Keith e Kenny Lucas, i gemelli meglio conosciuti per i loro ruoli in “22 Jump Street”. I due fratelli si occuperanno anche della sceneggiatura del film insieme ad Alex Rubens (“The Twilight Zone”, “Key and Peele”, “Rick and Morty”).
MacFarlane produrrà il reboot per 20th Century Studios attraverso la sua società di produzione Fuzzy Door, insieme a Erica Huggins che ha portato il progetto ai fratelli Lucas e sta guidando lo sviluppo. Alana Kleiman di Fuzzy Door sarà anche produttore esecutivo.
Di cosa parla il film originale La rivincita dei nerds?
Nella pellicola originale Gilbert e Lewis (interpretati rispettivamente da Anthony Edwards e Robert Carradine) sono due impacciati nerd. I due amici si iscrivono al prestigioso Adam’s College, dove sono costretti a subire le angherie dei membri della confraternita Alpha Beta. I due nerd decidono di correre alla riscossa fondando il club Lambda Lambda Lambda.
Al film del 1984 seguirono più sequel, tra cui “La rivincita dei nerds II: Nerd in paradiso” del 1987 e i film per la TV, “The Next Generation” del 1992 e “Nerds in Love” del 1994. La 20th Century Fox ha già tentato in passato (2006) un reboot del film originale ingaggiando Adam Brody, Dan Byrd e Kristin Cavallari; tuttavia il progetto è stato cancellato dopo appena due settimane dall’inizio della produzione.
Fonte: Variety
