Anni fa, Guillermo del Toro ha tentato di realizzare un adattamento cinematografico del romanzo Alle Montagne della Follia (tradotto anche in Le Montagne della Follia) di H.P. di Lovecraft con Universal Pictures. Sfortunatamente, lo studio all’epoca non diede luce verde al regista che, ora, pare confidare nell’interesse di Netflix per realizzare il suo agognato e tanto desiderato progetto.
Uno dei principali motivi per cui Universal non fece partire il progetto è che non era realmente interessata a finanziare, con un budget così elevato, un film vietato ai minori. Il rischio di perdite al box office dei cinema era troppo elevato.
Sull’argomento del Toro ha speso numerose interviste, incolpando anche il film Prometheus di Ridley Scott che, con numerose similitudini al progetto de Le Montagne della Follia, non ottenne però il successo sperato al botteghino.
Oggi, però, come sappiamo le cose sono molto diverse. Le piattaforma di video streaming la fanno ormai da padrone e Netflix, su tutte, è il luogo in cui Del Toro vorrebbe girare il suo film (e l’azienda californiana pare essere interessata).
Guillermo del Toro realizzerà il film de Le Montagne della Follia con Netflix?
In occasione di una recente intervista rilasciata a The Kingcast, il regista è tornato a parlare dell’adattamento che vorrebbe realizzare del romanzo di Lovecraft:
“Il problema con Le Montagne della Follia è che la sceneggiatura che ho co-scritto quindici anni fa non è la sceneggiatura che farei ora, quindi ho bisogno di riscriverla. Non solo per ridimensionarla in qualche modo, ma perché allora stavo cercando di colmare la sua portata con elementi che lo farebbero passare attraverso i meccanismi dello studio.”
Il regista ha poi continuato spiegando che, se avesse potuto realizzare all’epoca il film con Netflix, avrebbe potuto “passare a una versione molto più esoterica, più strana, più piccola”.
“Sai, potrei tornare ad alcune delle scene che sono state tralasciate. Alcuni dei grandi set che ho progettato, ad esempio. Ho già pensato a questo o a quel gigantesco set. Mi sento come se stessi andando in una direzione più strana.”
Tom Cruise era originariamente destinato a recitare nel progetto con la Universal, ma del Toro non lo avrebbe coinvolto oggi. In questo momento sembra stia cercando di lanciare volti per lo più sconosciuti:
“Sai, penso che l’età sia cambiata ora. Tom ha quindici anni in più. Penso che… sarebbe un cast diverso. Se posso, sceglierei per lo più sconosciuti.”
Parlando invece del finale ideato nella sceneggiatura, è qui che del Toro ha spiegato cosa sta succedendo e ha sganciato la bomba:
“So che il finale che abbiamo è a mio avviso uno dei finali più intriganti, strani e inquietanti. Ci sono circa quattro scene horror che amo nella sceneggiatura originale. Quindi, sai, sarebbe la mia speranza. Vengo contattato telefonicamente ogni sei mesi da Don Murphy che mi dice: ‘Stiamo facendo questo o cosa? Lo farai dopo o cosa?’ e io rispondo ‘Devo prendermi il tempo per riscriverlo.'”
Sembra quindi che Netflix voglia effettivamente produrre questo film, e sta contattando del Toro chiedendogli quando potranno finalmente metterlo in cantiere.
Fatelo, prima che qualcuno impazzisca.