Forse seconde per importanza solo dopo l’astronave che ha reso popolare la serie anni ’60, le orecchie di Spock di Star Trek, indossate dall’attore Leonard Nimoy durante le riprese dello show originale del 1966, sono ora diventate parte della collezione ufficiale dello Smithsonian National Air and Space Museum.
Le protesi in gomma sono state infatti donate al museo che, attraverso un comunicato ufficiale, ha dichiarato che le esporrà per la gioia del pubblico e dei fan della serie di fantascienza.
Le orecchie di Spock saranno esposte al museo Smithsonian
Le celebri protesi di Spock si andranno così ad unire a tanti altri cimeli della storia del cinema già presenti nel museo, tra cui figurano anche un R2-D2 utilizzato ne Il ritorno dello Jedi e un cappotto indossato da Harrison Ford in Indiana Jones e l’Ultima Crociata.
Le orecchie di Spock sono state donate dalla stessa famiglia di Nimoy e da suo figlio Adam, il quale ha rilasciato anche una breve dichiarazione:
“Quando ha finito di girare la serie originale di ‘Star Trek’ nel 1969, mio padre ha portato a casa un piccolo ricordo per commemorare i suoi tre anni di lavoro dedicati alla serie originale: un paio di orecchie vulcaniane di Spock. Racchiuse in una scatola nera, quelle orecchie sono nella nostra famiglia da oltre cinquant’anni come tributo alle eccezionali interpretazioni di papà nei panni del signor Spock e all’ispirazione e alla speranza che “Star Trek” ha dato a generazioni di fan in tutto il pianeta.”
“Oggi è un onore per me donare le iconiche orecchie di Spock al National Air and Space Museum, dove possono essere vissute dai visitatori in prima persona. La donazione onora Beit T’Shuvah e il Leonard Nimoy COPD Research Fund presso l’UCLA. Due organizzazioni supportate dal nostro famiglia dedite al saluto Vulcaniano di lunga vita e prosperità.”
Ecco l’unboxing delle iconiche orecchie realizzato dallo Smithsonian:
