ร attraverso un articolo diffuso in rete da TheWrap che scopriamo una strana vicenda che riguarda il regista Michael Bay e l’accusa, da parte delle autoritร italiane, di aver ucciso un piccione durante le riprese del film d’azione 6 Underground.
Bay si trovava nel Paese nel 2018 per le riprese del film di Netflix 6 Underground e, secondo quanto riferito, un piccione (specie protetta in Italia dal 1992) รจ rimasto ucciso durante le riprese.
Bay afferma di aver tentato piรน volte di discolparsi e ha negato tutte le accuse, rilasciando la seguente dichiarazione a The Wrap:
“Sono un noto amante degli animali e un importante attivista animalista. Nessun animale coinvolto nella produzione รจ stato ferito o danneggiato. Nรฉ in nessun’altra produzione a cui ho lavorato negli ultimi 30 anni”.
L’articolo spiega che le autoritร italiane affermano che il piccione viaggiatore รจ stato ucciso durante la produzione di 6 Underground, a Roma, e che essendo Michael Bay il regista, รจ il responsabile legale di quanto accaduto sul set.
Secondo un insider della produzione, il piccione sarebbe stato ucciso da un carrello nel bel mezzo di una ripresa. Una persona (che ha voluto restare anonima) che si trovava sul set avrebbe assistito all’incidente, e avrebbe scattato una foto utilizzata poi per denunciare il fatto alle autoritร di competenza.
“Abbiamo prove video evidenti”, ha detto Bay, “una moltitudine di testimoni e di addetti alla sicurezza che ci scagionano da queste affermazioni. E smentisce la loro unica foto paparazzata, che fornisce una storia falsa. ร in corso un processo, quindi non posso entrare nei dettagli, ma sono fiducioso che avremo la meglio quando sarร il mio giorno in tribunale”.
Il regista ha poi aggiunto:
“Le autoritร italiane mi hanno offerto la possibilitร di risolvere la questione pagando una piccola multa, ma ho rifiutato di farlo perchรฉ non voglio dichiararmi colpevole di aver fatto del male a un animale”.