Lo studio di sviluppo dietro al gioco di successo di Pokémon Go non sembra passarsela bene ultimamente. Niantic sta infatti faticando a trovare il suo prossimo grande titolo di successo e, nel frattempo, un report ha rivelato che lo studio ha cancellato diversi progetti in cantiere, dando il via a tutta una serie di licenziamenti.
L’editore con sede a San Francisco ha infatti tagliato da 85 a 90 posti di lavoro, cancellato quattro giochi in fase di sviluppo.
Niantic, lo studio di Pokémon Go, cancella diversi giochi e da il via a numerosi licenziamenti
Tra i titoli cancellati da Niantic figura lo spin-off di Transformers, annunciato l’anno scorso e intitolato Heavy Metal; così come Hamlet, una collaborazione pianificata tra Niantic e la compagnia teatrale Punchdrunk, e Blue Sky e Snowball (che non abbiano idea di cosa fossero).
A rivelarlo è stato un articolo apparso su Bloomberg, dove è riportato che è stata inviata un’e-mail dal CEO John Hanke al personale dell’azienda, dove si afferma che lo studio sta “affrontando un periodo di turbolenze economiche” e che, dopo i precedenti sforzi per ridurre i costi, Niantic ha ancora bisogno di “snellire ulteriormente le operazioni per posizionare al meglio l’azienda per resistere a eventuali tempeste economiche che potrebbero verificarsi in futuro.”
Come sappiamo, nel 2019 lo studio ha pubblicato Harry Potter: Wizards Unite, titolo simile a Pokémon Go che non ha mai trovato però un vasto pubblico e, alla fine, è stato chiuso all’inizio di quest’anno. Lo stesso è accaduto ad altri giochi basati sui franchise di Pikmin e di Catan.
Il futuro dello studio di Pokémon GO sembra essere oggi incerto come non mai.