Sab 19 Aprile, 2025

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Star Wars: è stato finalmente approvato il Lucas Museum of Narrative Arts

I fan di Star Wars avranno una nuova meta di pellegrinaggio: il Lucas Museum of Narrative Arts diventerà realtà!

È prevista per il 2021 l’inaugurazione del Lucas Museum of Narrative Arts, il museo che attirerà i fan di Star Wars da tutto il mondo.

Il museo, ardentemente desiderato dal creatore dell’universo di Guerre Stellari, doveva vedere la luce a San Francisco o a Chicago, città natali dei coniugi Lucas, ma le trattative con le autorità locali sembra non siano mai giunte al livello di delibere e permessi ufficiali.

Il museo quindi sorgerà all’interno dell’Exposition Park di Los Angeles, a pochi metri dalla University of Southern California, ateneo frequentato dal giovane George.

L’area è stata definita perfetta per la nascita di questa attrazione, perché vicina a un centinaio di scuole e a tanti altri musei importanti.

 

Progettato da MAD Architects, il museo ospiterà un’ampia collezione d’arte e memorabilia del regista e creatore di Star Wars George Lucas e di sua moglie Mellody Hobson, con dipinti di maestri impressionisti tra cui Edgar Degas e Pierre-Auguste Renoir e oggetti del franchise Star Wars, come la lightsaber originale di Luke Skywalker e la maschera di Darth Vader.

Quasi un terzo dei 290.000 metri quadrati della costruzione saranno dedicati alla galleria, con altre aree a tema tra cui un cinema, una sala conferenze, una biblioteca, un ristorante e diverse sale digitali distribuite su cinque piani.

Una terrazza-giardino sul tetto, accessibile al pubblico, coprirà l’intero edificio, mentre un’area parcheggi da quasi 2500 posti sarà situata nella zona inferiore. Un parco di 11 ettari completamente nuovo circonderà la struttura a forma di navicella spaziale, che il suo ideatore definisce come: “Una nuvola di conoscenza per le persone da esplorare”.

Il museo costerà più di un miliardo di dollari, provenienti soprattutto dalle tasche del regista e della moglie Mellody.

Cosa ne pensate? Fatecelo sapere in un commento qui sotto!

Fonte: ArchDaily