MS Edizioni ha recentemente rilasciato Micro Macro Crime City: Soliti Sospetti, l’ultimo capitolo dell’apprezzata serie di giochi da tavolo investigativi ideata da Johannes Sich (saga di cui qualche tempo fa vi avevamo parlato già un paio di ani fa in uno speciale video di let’s Play del primo Micro Macro Crime City) e di cui oggi vi proponiamo la nostra recensione.
La recensione completa di Micro Macro Crime City: Soliti Sospetti
Micro Macro Crime City: Soliti Sospetti è un gioco da tavolo investigativo per 1-4 giocatori, dai 10 anni in su, che contiene 16 casi da risolvere e di durata variabile fra i 15 e i 45 minuti.
Il titolo è il terzo di una serie che comprendeva, oltre all’originale gioco del 2021 vincitore in quell’anno sia dello Spiel des Jahres che dell’As d’Or, anche Micro Macro Crime City True Detective.
Ma ora immergiamoci a pieno in questo gioco investigativo in bianco e nero e leggiamo tutta d’un fiato questa recensione di Micro Macro Crime City: Soliti Sospetti.
- Nuovi crimini dilagano nella metropoli di Micro Macro Crime City ed i colpevoli sono i Soliti Sospetti
- Le conclusioni alla nostra recensione del nuovo gioco di MS Edizioni
Nuovi crimini dilagano nella metropoli di Micro Macro Crime City ed i colpevoli sono i Soliti Sospetti
La prima cosa che noteremo una volta che avremo davanti a noi la scatola del gioco è che la stessa ci invita già a risolvere il primo caso già guardandola (la soluzione è sul retro, ma per lo meno proviamoci, è abbastanza divertente).
Una volta aperta al suo interno troveremo:
- 1 grande mappa, di dimensione 110 x 70 cm, che raffigura tutta la. città e un innumerevole numero di personaggi vari;
- 2 mazzetti di carte da suddividere (attenzione a non cambiarne l’ordine) che contengono i 16 casi inclusi nel gioco;
- 16 buste in cui racchiuderli separatamente;
- 1 lente di ingrandimento, utile per cogliere i dettagli (soprattutto per chi come me ha una pessima vista);
- il regolamento, stringato ma essenziale.
Il flusso di gioco è davvero molto semplice e si impara rapidamente grazie al caso introduttivo che ci spiega esattamente cosa fare.
In sostanza l’investigatore capo legge il testo introduttivo del caso e la prima domanda a cui dobbiamo rispondere. Poi tutti assieme dovremo cercare l’indizio fornitoci dal testo della carta sulla mappa. Solitamente sarà un personaggio che compie una determinata azione (in pieno stile del classicissimo Trova Waldo, se non fosse che qui tutte le figure sono solo disegnate in bianco e nero) o alcune situazioni che potremo facilmente collegare fra loro.
Quando pensiamo di avere la soluzione indichiamo quali sono le coordinate alfanumeriche in cui si trova il nostro indizio e l’investigatore capo verifica la soluzione sul retro della carta. Se è corretta e completa legge l’indizio successivo, altrimenti comunica che è sbagliata o incompleta agli altri giocatori che devono trovare gli indizi mancanti per completarla.
L’ultima carta ci chiederà di concludere il caso per risolverlo ed archiviarlo definitivamente, rimetterlo nella busta di provenienza e, perché no, iniziarne subito un altro!
Il regolamento prevede anche una modalità avanzata, adatta ai giocatori un po’ più esperti con i titoli investigativi. L’investigatore capo legge solo la prima carta, che contiene tutte le informazioni necessarie per avviare le indagini e trovare la soluzione. Dopodiché il gruppo segue le tracce e gli indizi secondo la logica che preferisce osservando la mappa.
Quando saremo pronti potremo cercare di dare la soluzione rispondendo in sequenza alle domande poste dalle altre carte!
Le conclusioni alla nostra recensione del nuovo gioco di MS Edizioni
Una volta archiviato il gioco è giunto per noi il momento di concludere anche questa breve recensione di Micro Macro Crime City: Soliti Sospetti.
Come di consueto partiamo con il parlarvi dei materiali, anche se in questo caso non c’è molto da commentare. Le carte sono di dimensione Standard American, non si mescolano e, di fatto le userete una sola volta, prima di rimettere nella busta di plastica corrispondente. Non è quindi necessario proteggerle, come vi consigliamo di solito, con le apposite bustine protettive. La mappa è essenziale ma con delle grafiche molto minimal ma davvero carine, almeno per il nostro gusto. Ovviamente è carta quindi tenete assolutamente fuori portata cibi e bevande! La lente di ingrandimento è in plastica morbida quindi non c’è pericolo di romperla troppo presto.
Il flusso di gioco, come avrete capito è molto semplice e ricalca alla perfezione quello delle precedenti versioni di Micro Macro Crime City. Se volete dare un’occhiata al nostro divertentissimo video di let’s play del caso demo ve lo riproponiamo qui sotto.
Il regolamento è brevissimo ed essenziale, formato da pochissime pagine che ci spiegano a grandi linee come funziona il gioco, ma come già detto, questo è un titolo che si impara giocandolo!
Ovviamente i casi una volta risolti non saranno praticamente più rigiocabili perché conosceremo già le soluzioni, ma ci resterà comunque una mappa che potremo utilizzare per inventare nuovi casi o analizzare meglio per scoprire che qualcos’altro è successo in città mentre noi eravamo intenti a risolvere i 16 file che ci hanno assegnato: ma cosa? Questo lo lasciamo scoprire a voi!
Nonostante i casi trattino temi legati alla violenza (come ad esempio gli omicidi) il titolo può risultare divertente anche per i bambini. Per i più “sensibili” però è anche stato apportato un sistema a simboli che ci avvisa sia sul grado di difficoltà che su quello di violenza contenuto nel caso, in modo che sia facilmente adattabile a tutti.
Giocando la modalità classica, noteremo subito che anche i casi a 5 stelle (quelli più difficili) sono risolvibili abbastanza rapidamente e seguendo facilmente collegabili fra loro. La modalità avanzata è invece decisamente più sfidante e stimolante anche per chi di giochi investigativi ne ha giocati parecchi.
Insomma, in sintesi, concludendo questa recensione di Micro Macro Crime City: Soliti Sospetti, possiamo dire che il gioco a noi è piaciuto: leggero ma allo stesso tempo sufficientemente sfidante, divertente, veloce e adatto davvero a tutti. Se vi siete convinti a provarlo potete trovarlo a QUESTO INDIRIZZO.
