La domanda “Siamo soli nell’universo?” potrebbe avere una nuova, suggestiva risposta.
Dopo l’entusiasmo sollevato dall’arrivo di Oumuamua, a scatenare l’interesse degli esperti ora รจ la scoperta di misteriosi segnali radio dallo spazio profondo.
ร di questi giorni la notizia che gli astronomi hanno captato dei segnali radio provenienti da una galassia lontana, scoperti grazie ad un apposito telescopio sito in Canada.
La scoperta di misteriosi segnali radio dallo spazio profondo stanno entusiasmando la comunitร scientifica
Rimangono ancora ignote le specifiche tecniche della natura dei segnali radio e l’origine di questa esplosione di onde radio.
Queste emissioni sono note FRB (Fast Radio Burst), che in astronomia indica pulsazioni radio di lunghezza variabile che passano da una frazione di millisecondi sino a diversi millisecondi, casuati da processi astrofisici ad alta energia non ancora completamente identificati.
A destare l’interesse di queste particolari emissioni, รจ il fatto che all’interno di queste tredici emissioni radio compare un insolito segnale che si ripete, originato sempre da un fonte ignota a circa 1.5 miliardi di anni luce dalla Terra.
Ingrid Stairs, della University of British Columbia, ha cosรฌ commentato questi misteriosi segnali radio dallo spazio profondo
“Sapere che esistono simili emissioni suggerisce che potrebbero essercene altri. Con piรน ripetitori e piรน risorse disponibili, sarebbe possibile comprendere questi enigmi cosmici, da dove arrivano e cosa li generi”
A scoprire questi misteriosi segnali radio dallo spazio profondo รจ stato l’osservatorio CHIME, localizzato nella British Columbia, nella Okanagan Valley.
Il CHIME รจ composto da una schiera di circa cento antenne radio semi-cilindriche, che scansionano quotidianamente l’orizzonte spaziale del nord.
Questo telescopio รจ attivo da solo un anno, ma ha giร rilevato queste tredici emissioni, compresa la misteriosa ripetizione.
CHIME telescope detects second-ever repeating fast radio burst. https://t.co/mrZuCd99AA pic.twitter.com/CbAqVkgKJl
โ University of British Columbia (@UBC) 9 gennaio 2019
Shriharsh Tendulkar della McGill University sostiene che
“Abbiamo scoperto una seconda ripetizione e le sue proprietร sono molto simili alla precedente. Questo ci consente di scoprire molto di piรน sulle proprietร di queste ripetizioni cosmiche”
Ad oggi, gli scienziati hanno scoperto circa 60 FRB, di cui solo due con ripetizioni costanti. Secondo gli esperti, nel cosmo ogni giorno potrebbero esserci migliaia di FRB, che hanno causato il proliferare svariate teorie sulla loro origine, dalle stelle a neutroni con un forte campo magnetica in rapida rotazione, alla piรน fantasiosa teoria di navi aliene.