Mentre Morbius continua la sua corsa al box office, tra le critiche della stampa specializzata e gli apprezzamenti del pubblico, in un’intervista con Uproxx, il regista Daniel Espinosa ha confermato i problemi sul set generati dal metodo di recitazione di Jared Leto.
Come sappiamo ormai da tempo, l’attore è famoso per immedesimarsi completamente nel personaggio che sta interpretando sul set e, questo, ha creato non pochi problemi durante le riprese del cinecomic Sony.
Stando a quanto raccontato dal regista durante l’intervista, Leto è rimasto nel personaggio interpretato in Morbius anche nelle pause tra le riprese necessarie per andare in bagno. In che modo? Facendosi accompagnare alla toilette sulla sedia a rotelle e, di conseguenza, allungando le pause anche fino a 45 minuti.
Il metodo di recitazione di Jared Leto in Morbius lo ha visto andare in bagno accompagnato su una sedia a rotelle
“Penso che ciò che Jared credesse… ciò che Jared credeva è che in qualche modo avesse bisogno imprimere il dolore di quei movimenti, anche quando sta interpretando un normale Michael Morbius, perché sta soffrendo da tutta la sua vita. Nonostante sia vivo e sia forte, deve essere una cosa diversa“. Il regista ha continuando dicendo: “Si tratta dei processi delle persone. Tutti gli attori credono in queste cose e tu, come regista, devi sostenere qualsiasi cosa renda buona la loro interpretazione“.
Questo senza dimenticare che, in passato, l’attore ha ammesso di aver inviato perline anali e preservativi usati ai membri del cast di Suicide Squad, per aiutarsi ad identificarsi con il Joker del film. Ha anche girato Blade Runner 2049 completamente cieco, perché il suo personaggio, Niander Wallace, era cieco.
Quando rivedremo l’attore in TRON 3, cosa accadrà?