Attraverso un articolo pubblicato da Deadline, i clienti di Netflix hanno scoperto oggi che la piattaforma di video on demand più famosa al mondo potrebbe presto subire un aumento dei prezzi degli abbonamenti.
Netflix pronta ad aumentare i prezzi degli abbonamenti in USA e Europa? Secondo un analista di Wall Street è così
Ad affermarlo è un analista di Wall Street il quale, analizzando comportamenti e dichiarazioni diffuse dall’azienda californiana tra il primo e il secondo trimestre del 2020, ha spiegato come l’azienda sembra sia pronta ad aumentare nuovamente i prezzi sia sul mercato americano che quello europeo.
“Dopo un cambio di linguaggio per quanto riguarda i prezzi nell’analisi (del secondo trimestre), riteniamo probabile un potenziale aumento a breve e medio termine”, ha scritto Alex Giaimo di Jefferies in una nota ai suoi clienti. “Nel primo trimestre, Netflix ha affermato di ‘non pensare nemmeno agli aumenti dei prezzi’, mentre nel linguaggio tenuto nel secondo trimestre era più aperta” alla possibilità.
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Ma di quanto potrebbe aumentare il costo di Netflix?
Sempre nella nota, Giaimo afferma che l’aumento dovrebbe essere di 1 o 2 dollari al mese, che con il cambio di valuta, porterebbe dalla sola zona EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa) ad un incremento dei ricavi di 700 milioni del 2021.
Inoltre, stando all’analista, l’aumento dei prezzi non dovrebbe tradursi in una diminuzione degli abbonati tale da generare preoccupazione:
“Siamo fiduciosi che Netflix possa aumentare i prezzi nei mercati internazionali data la sua libreria di contenuti sempre più approfondita e la proposta di grande valore per i consumatori”
E con l’azienda che recentemente ha dichiarato di aver raggiunto quasi 200 milioni di abbonati (192,95 milioni, per la precisione), in effetti un aumento dei prezzi potrebbe essere vicino per Netflix.
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Fonte: Deadline
